Si è conclusa la prima fase dei lavori di efficientamento energetico della stazione di Budrio, nel territorio della città metropolitana di Bologna, che è stata scelta da Ferrovie Emilia-Romagna (Fer) come banco di prova per un progetto che punta a ridurre l’impatto energetico di tutte e 52 le stazioni gestite dalla società in house della Regione che si occupa di infrastrutture ferroviarie.
Grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti delle pensiline sui binari e all’inserimento di batterie di accumulo è stato realizzato un impianto da 25 kw che sarà operativo entro la prima metà di ottobre e che, una volta in funzione, garantirà in autoproduzione circa il 50% del fabbisogno di energia elettrica della stazione emiliana.
Budrio è diventata così la prima stazione dell’Emilia-Romagna ad aver posizionato pannelli fotovoltaici sulle pensiline. “Siamo orgogliosi che Budrio sia stata scelta da Fer come stazione-tipo”, ha commentato la sindaca Debora Badiali.
Ma il progetto non si ferma qui: i prossimi passaggi prevedono infatti la collocazione di pannelli anche sulle pensiline del parcheggio per le automobili, la realizzazione di colonnine di ricarica per i veicoli elettrici e l’installazione di un sistema a led a risparmio energetico per migliorare l’efficacia dell’impianto di illuminazione. L’obiettivo è quello di ottenere un’autonomia totale per quanto riguarda l’energia elettrica.
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che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
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