Mirandola, dà fuoco a sede dei vigili: 2 donne morte, 20 intossicati. Arrestato giovane nordafricano

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Due morti, Marta Goldoni, 80enne e la sua badante,Yaroslava Kryvoruchko, 74enne  sono rimaste uccise soffocate dal fumo. Mentre il marito dell’80enne deceduta è ricoverato, in gravi condizioni, in camera iperbarica a Fidenza. Tutti e tre vivevano al primo piano della palazzina data alle fiamme.

Il bilancio è quindi molto pesante: 2 morti, 4 feriti gravi e in tutto 20 intossicati, in seguito all’esplosione seguita a un incendio la notte scorsa nella sede della polizia locale di Mirandola, nel Modenese.

Il rogo è di origine dolosa, come confermato dagli accertamenti compiuti sul posto.

Gli uffici avvolti dalle fiamme si trovano al piano terra di un edificio al cui piano superiore ci sono alcune abitazioni. Secondo quanto si apprende, l’incendio, sviluppatosi negli uffici della polizia locale, ha provocato un’esplosione che ha coinvolto un appartamento adiacente, al primo piano, dove sono morte le due persone. Sul posto si sono immediatamente recati i carabinieri e vigili del fuoco.

Ed è stato arrestato un giovane di origini nordafricane per l’incendio alla sede della polizia municipale di Mirandola in seguito al quale sono morte un’anziana di 84 anni e la sua badante di 74. Il ragazzo, con numerosi precedenti e colpito da ordine di espulsione, è stato arrestato con le accuse di furto aggravato, danneggiamento a seguito di incendio e morte come conseguenza di altro delitto.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Carpi, il giovane intorno alle tre si è introdotto nel comando della polizia municipale di Mirandola e, dopo aver preso un giubbotto antiproiettile, un cellulare, tre berretti di ordinanza e qualche suppellettile, ha incendiato alcuni arredi. Fuggito, è stato bloccato dai militari. Nel frattempo le fiamme si sono propagate sprigionando un fumo intenso che ha saturato gli appartamenti al primo e al secondo piano della palazzina, causando la morte per asfissia delle due donne, la gravissima intossicazione di un uomo e, in forma meno acuta, di altre 18 persone.

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