È Richard Carapaz a transitare per primo sotto il traguardo di Castelnovo ne’ Monti, sull’Appennino reggiano, aggiudicandosi così l’undicesima tappa del Giro d’Italia 2025 dopo un percorso di 186 km partito da Viareggio: il ciclista ecuadoregno della EF Education-EasyPost ha attaccato a nove chilometri dal traguardo – quando il gruppo dei migliori aveva completato l’aggancio a cinque corridori che avevano tentato la fuga in precedenza, accumulando fino a tre minuti di vantaggio – e ha piazzato lo scatto decisivo, arrivando da solo in piazza Matteotti e staccando di una decina di secondi un gruppetto di avversari tra i quali ha avuto la meglio Isaac Del Toro, secondo al traguardo battendo in volata Giulio Ciccone e Tom Pidcock.
Proprio Del Toro (Uae Team Emirates-Xrg) ha mantenuto la maglia rosa, aumentando a 31 secondi il vantaggio in classifica sul suo compagno Ayuso, ottavo nella tappa reggiana; più staccato, a un minuto e sette secondi, Antonio Tiberi.
Carapaz, invece, risale in sesta posizione nella classifica generale. Carapaz, vincitore del Giro d’Italia nel 2019 e campione olimpico nel 2021, compirà 32 anni il prossimo 29 maggio. Non vinceva una gara da 308 giorni: il suo ultimo successo risaliva alla tappa di Superdévoluy al Tour de France dello scorso anno. Quella di Castelnovo ne’ Monti è la sua quarta affermazione di sempre al Giro d’Italia, l’ottava in un grande giro.
“Quella di oggi era una tappa piuttosto difficile, con tanti corridori in difficoltà già dalla prima salita”, ha detto il vincitore di tappa dopo l’arrivo: “Io invece avevo buone gambe e ho colto l’opportunità. Mi sono ritrovato da solo, così è stata come una cronometro fino al traguardo. Non ero deluso ieri: so che le prove contro il tempo non sono il mio punto forte. Oggi ho avuto la conferma di avere una buona condizione e di poter continuare a lottare. Vincere questa tappa è qualcosa di speciale e molto emozionante, perché arriva dopo tanto lavoro e lo volevo per la mia famiglia, per i miei amici. Lotterò fino alla fine per vincere il Giro”.
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