Corte dei conti, nel 2021 in Emilia-Romagna 105 condanne per danno erariale (per 5,3 milioni di euro)

Corte dei Conti sezione Emilia Romagna

Venerdì 4 marzo a Bologna, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, la sezione regionale per l’Emilia-Romagna della Corte dei conti ha presentato il rendiconto sui risultati dell’attività svolta nel 2021, in un incontro presieduto e introdotto dal presidente della sezione Tammaro Maiello, che ha illustrato la sintesi dei dati più rilevanti.

Nel 2021 la Corte dei conti emiliano-romagnola ha emesso 117 sentenze per responsabilità erariale, di cui 105 di condanna al risarcimento di un danno complessivo di 5,3 milioni di euro.

Gli illeciti per cui sono state dichiarate responsabilità contabili riguardano per 1,7 milioni attività extra-lavorativa, per 998.000 euro la percezione di contributi post-terremoto del 2012 in Emilia; poi 555.000 euro di gioco del lotto, 597.000 euro di danno di immagine, 456.000 euro di danno patrimoniale, 339.000 euro relativi all’imposta di soggiorno, 157.000 euro per reati commessi da dipendenti pubblici. Sono state 16 le pronunce di risarcimento, per oltre centomila euro. Tra gennaio e dicembre dello scorso anno gli appelli sono stati complessivamente 16: solo il 13,7% dei processi, quindi, è stato impugnato in secondo grado.

Il presidente Maiello ha sottolineato anche come – nonostante l’emergenza sanitaria Covid-19 e lo smart working – la sezione giudisdizionale regionale nel 2021 abbia ottenuto “dei risultati eccezionali, che la pongono tra le sezioni più produttive della Corte dei conti, se non la più produttiva in rapporto ai carichi di lavoro”. Lo scorso anno sono stati emessi 210 provvedimenti in più rispetto al 2020 (+67%) e sono state depositate 411 sentenze, 194 in più rispetto all’anno precedente (+89%). Nel corso dell’anno tutte le udienze collegiali (responsabilità erariale) e monocratiche (pensioni e giudizi per resa di conto) sono state svolte da remoto.