Rinnovata l’intesa tra Unione Tresinaro Secchia e sindacati

I rappresentanti di Unione e sindacati

Da rette e tariffe dei servizi comunali ai trasporti, dall’ambiente alla digitalizzazione, dalla legalità alla scuola, con una attenzione particolare alla sanità e ai servizi sociali. Sono davvero tanti i punti dell’importante accordo sottoscritto l’altro giorno dall’Unione Tresinaro Secchia – rappresentata dal presidente Matteo Nasciuti, dal direttore Federica Manenti e dal dirigente del Servizio sociale unificato, Luca Benecchi – e dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, insieme alle categorie dei pensionati. Un’intesa che rinnova quella del 2019 e che rimane l’unica, in tutta la provincia, tra un’Unione di Comuni e i sindacati, a conferma di un clima di buone relazioni sindacali, favorito dal costante confronto tra le parti.

“E’ un risultato di cui siamo orgogliosi nella convinzione di quanto disponibilità all’ascolto e ricerca di soluzioni condivise, soprattutto in questa lunga fase di crisi di diversa natura, siano importanti per sostenere le nostre comunità, a partire da chi è più in difficoltà – commenta il presidente dell’Unione Tresinaro Secchia, Matteo Nasciuti – Un confronto puntuale e concreto con le parti sociali sui singoli temi e sui singoli interventi, nonché nella vita amministrativa dei nostri Comuni e della nostra Unione, è importante per rispondere alle esigenze dei cittadini”.

Tanti i punti toccati dall’intesa raggiunta da Unione e sindacati, in particolare per quanto riguarda la sanità e l’ospedale Magati – a partire dalla ricaduta sul Pronto soccorso di quanto previsto dalla riforma dell’emergenza-urgenza e dalla recente attivazione dell’Os.Co per la gestione delle cronicità e delle dimissioni protette – ed i servizi socio-assistenziali: dall’assistenza agli anziani, alle Case della salute e di comunità, alle Case-famiglia.

Sul fronte ambientale, l’accordo prevede che ogni Comune, indicativamente nel 2024, si doti di una mappatura dei siti inquinati da amianto e dello stato di conservazione delle strutture pubbliche e di valutarne l’estensione agli edifici privati. Per quanto riguarda la legalità, oltre alla adesione ai vari protocolli regionale, particolare attenzione viene posta a contrasto alle ludopatie, studiando ad esempio forme di sostegno agli esercizi commerciali aderenti al marchio slot free, estendendo le buone pratiche già adottate dai Comuni di Rubiera e di Casalgrande.

L’intesa prevede inoltre di tendere ad una maggiore omogeneità del sistema di compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini del territorio dell’Unione, improntato a criteri di equità e progressività, attraverso – ad esempio – l’utilizzo dell’indicatore Isee con l’obiettivo di definire rette e tariffe “individualizzate”.

Ulteriori impegni riguardano una drastica riduzione delle barriere architettoniche; un maggior presidio del territorio da parte della Polizia locale soprattutto in corrispondenza delle scuole negli orari di ingresso e uscita per prevenire fenomeni di spaccio di stupefacenti; il rafforzamento della frequenza delle corse della linea ferroviaria Sassuolo-Scandiano-Reggio, da poco completamente elettrificata, ritenuta “strategica per ridurre il traffico stradale a tutto vantaggio della sicurezza dei cittadini e della salubrità dell’aria”.
Digitalizzazione, contrasto all’evasione fiscale i cui proventi verranno prioritariamente dedicati alla qualificazione della spese sociale, multiculturalità e percorsi di inclusione, emergenza abitativa, Pnrr, scuola e politiche giovanili gli altri temi toccati dall’accordo, che prevede anche l’impegno degli amministratori, ovviamente nei limiti delle proprie prerogative, a salvaguardare l’occupazione e a prevedere eventuali misure concrete di sostegno alle persone e alle famiglie in difficoltà in caso di perdita del lavoro.
“Indubbiamente questo è un territorio in cui le relazioni sindacali consolidate nel tempo hanno fatto la differenza nell’arrivare alla sottoscrizione di due accordi di contrattazione territoriale in meno di 5 anni – sottolinea Elena Strozzi della Segreteria Cgil- Non è un accordo scontato, ma il risultato di un’attenzione costante delle organizzazioni sindacali confederali e dei pensionati alla lettura dei bisogni vecchi e nuovi delle persone, che necessiterà di un attento monitoraggio sulle fasi applicative degli impegni presi e di proseguire con un confronto strutturato tra le parti”.
“Siamo felici di questo rinnovo di un patto che rafforza le relazioni tra i sindacati ed i Comuni del territorio in una fase storica in cui è necessaria la massima coesione e condivisione di obiettivi per affrontare le grandi sfide che abbiamo davanti – aggiunge Andrea Sirianni della segreteria Cisl – Gli impegni presi sono importanti e le azioni programmatiche vanno nella direzione di una sempre maggiore equità ed attenzione alle famiglie ed alle persone di questa comunità. Ora avanti con la realizzazione e la verifica periodica di quanto abbiamo definito”.
“Aver raggiunto questo Accordo Territoriale, frutto di una buona relazione e sensibilità tra le parti è un buon inizio ed la base per rendere un territorio sostenibile – afferma Katia Palladini della Segreteria UIL – vivibile e accessibile. Confidiamo che con un attento monitoraggio e una interlocuzione attiva tra le parti, nell’espletamento degli accordi presi, si possano raggiungere gli obiettivi prefissati”.



C'è 1 Commento

Partecipa anche tu
  1. Campani Gian Pietro

    Spero che tale accordo venga illustrato nei vari consigli comunali, assemblee dalle quali provengono le deleghe all’esercizio di governo, per quelle materie, dell’Unione Tresinaro Secchia.


I commenti sono chiusi.