I carabinieri di Parma hanno arrestato 2 persone con l’accusa di estorsione aggravata.
Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica della città di Parma capoluogo e hanno consentito di ricostruire la grave vicenda estorsiva e di fare luce sull’intimidazione subita.
Bruciato il portone della sede dell’azienda, recapitati proiettili all’imprenditore vittima, in corsa per l’aggiudicazione di un cospicuo appalto.
Ultimi commenti
No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km