I carabinieri di Parma hanno arrestato 2 persone con l’accusa di estorsione aggravata.
Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica della città di Parma capoluogo e hanno consentito di ricostruire la grave vicenda estorsiva e di fare luce sull’intimidazione subita.
Bruciato il portone della sede dell’azienda, recapitati proiettili all’imprenditore vittima, in corsa per l’aggiudicazione di un cospicuo appalto.
Ultimi commenti
Siete dei pazzi autolesionisti
Lo avevo conosciuto a Unindustria un bravo imprenditore ! Condoglianze alla famiglia.
Il solito vip che pretende che per lui le regole non valgano