Nel pomeriggio di domenica 2 agosto i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno tratto in salvo un ragazzo di 16 anni che era rimasto bloccato nelle acque del fiume Reno in località Allocco, nel territorio comunale di Marzabotto: il giovane stava facendo un bagno vicino a delle cascatelle artificiali quando, per motivi ancora da chiarire, una parte sporgente in ferro di una struttura di cemento armato gli si è conficcata nella mano incastrandolo così in acqua e impedendogli di raggiungere la riva.
Per liberarlo e portarlo in salvo sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco, il nucleo dei sommozzatori e l’elicottero del 118. I sommozzatori si sono immersi nel fiume e hanno raggiunto il ragazzo, tagliando il pezzo di metallo che lo teneva prigioniero e liberando il giovane: viste le ferite riportate nell’incidente, il 16enne è stato affidato alle cure del personale sanitario del 118 ed è stato trasportato con un’ambulanza all’ospedale Maggiore di Bologna.
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Sarebbe un onore per noi.
Il covid è una pestilenza tragica, ma come da previsione dei cosiddetti complottisti oramai evidentemente anche un grande business con tutti gli annessi e connessi
Cari ex-colleghi, mi complimento del lavoro fatto a partire dall' amico prof. Mazzoli fino al dirigente dell' Ufficio dott. Rozzi, ed ai loro […]