Scrive Lorenzo Sassi, portavoce di +Europa a Reggio Emilia: “Come portavoce di +Europa Reggio Emilia, ed in qualità di candidato alle elezioni politiche di settembre, credo che in questo momento i cittadini abbiano il desiderio e la necessità, dopo 3 anni di pandemia, di tornare alla normalità la politica deve aspirare a rispondere a questi bisogni, ed i problemi principali a cui dobbiamo trovare una soluzione subito, come paese e come Europa, sono:
– la crisi energetica,
– l’emergenza climatica/idrica
– l’aumento delle disuguaglianze sociali.
Parlando in particolare di crisi energetica, prepariamoci a diventare indipendenti dalla Russia fintanto che non ci garantiranno di rispettare le regole internazionali (su questo punto dobbiamo tener duro e togliere il diritto di veto di alcuni paesi europei, perché certe scelte strategiche vanno prese A MAGGIORANZA tra gli Stati Membri).
Nel mentre, dovremo cercare di fare in modo che le bollette delle famiglie rimangano economicamente sostenibili: solo se ci sarà il tetto al prezzo del gas a livello europeo, ne usciremo.
Però è importante anche non scordarsi di chi è servito dal teleriscaldamento (come oltre 30mila famiglie reggiane): in questi giorni si parla tanto di BONUS SOCIALE, che è stato giustamente esteso anche a questo servizio; però noi crediamo che i gestori abbiano il margine per fare molto di più; infatti il prezzo di vendita del teleriscaldamento è arbitrario, per ogni città in cui è presente, ed è deciso dai gestori (e questo prezzo è slegato dal costo internazionale del gas).
Oggi siamo in una situazione emergenziale, ed in questo momento anche i gestori devono fare un ulteriore sforzo per il bene di tutti.
A tal proposito, anticipo che nei prossimi giorni depositeremo un’interpellanza al sindaco di Reggio Emilia, affiche si possa pubblicamente informare la cittadinanza, in ottica di trasparenza, su come viene calcolato ed applicato il prezzo del teleriscaldamento alle famiglie reggiane.
Noi siamo sicuramente a favore del Teleriscaldamento, come vettore energetico ambientalmente e socialmente etico e sostenibile, ma vogliamo che rimanga tale!
Ma siamo vicini anche agli utenti di questo servizio, che in questo momento storico non hanno la possibilità di scegliere o cambiare il fornitore, alla ricerca di un prezzo migliore.
Non risolvere quanto detto sopra comporterebbe l’aumento delle disuguaglianze, e +Europa è da sempre in prima linea nel ridurre tutte le disuguaglianze: sociali, economiche, culturali, o di genere.
Per questo dico agli elettori: cercate dalla politica delle soluzioni che possano facilitare ed agevolare il vostro benessere ed il raggiungimento della felicità, per voi e per la vostra famiglia”.
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Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...
Sono sempre più vergognosi senza un briciolo di pudore ,superpagati per scaldare le poltrone e non per risolvere i problemi reali della gente !
La sinistra vuole solo governare non pensa le cose importanti per gli italiani anche se non è in grado di farl: pur di avere voti […]