Potrebbe nascondersi la noia dietro i vandalismi compiuti da un gruppetto di adolescenti hann compiuto raid vandalici ai danni di una scuola primaria di Correggio, nella Bassa reggiana. Ne sono convinti i carabinieri della stazione di Correggio che a conclusione delle indagini, supportate anche da importanti riscontri testimoniali, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, 8 ragazzini reggiani di un’età compresa tra i 14 ed i 16 anni, chiamati a rispondere del reato di concorso in danneggiamento e imbrattamento di edifici pubblici.
Tra luglio e settembre sarebbero entrati più volte nel plesso scolastico provocando danni per circa 7.000 euro: tegole rotte e pareti imbrattate dopo aver scavalcato la rete di recinzione per poi salire sul tetto. In altre circostanze avrebbero imbrattato le pareti esterne e interne della scuola, con scritte e disegni colorati. E’ stato il Comune a fare denuncia e poi i militari sono arrivati all’identificazione dei giovani.
Ultimi commenti
No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km