Addio alle scritte tradotte anche in arabo sulla segnaletica all’interno di ospedali e spazi dell’Ausl. E’ quanto ha deciso il consiglio comunale di Imola, in cui la maggioranza targata M5s (che l’anno scorso ha strappato per la prima volta la roccaforte rossa al centrosinistra) ha emendato e votato un ordine del giorno presentato dalla Lega. Sul testo si è invece astenuto il Pd. A darne conto è l’edizione locale del Resto del Carlino. La tendenza di eliminare la lingua araba a vantaggio di italiano e inglese è già in atto da qualche tempo da parte dell’azienda sanitaria, ma ora è l’ordine del giorno del consiglio comunale a mettere nero su bianco questa decisione, perché – come si legge nel testo approvato – “non è certo la lingua araba ad agevole i fruitori degli spazi” e “nemmeno li aiuta a integrarsi”.
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Sarebbe un onore per noi.
Il covid è una pestilenza tragica, ma come da previsione dei cosiddetti complottisti oramai evidentemente anche un grande business con tutti gli annessi e connessi
Cari ex-colleghi, mi complimento del lavoro fatto a partire dall' amico prof. Mazzoli fino al dirigente dell' Ufficio dott. Rozzi, ed ai loro […]