Poviglio: 24enne accoltellato al circolo, è grave. Identificato il presunto aggressore

ambulanza_notte_sera_555

Un giovane di 24 anni originario di Salerno e residente a Poviglio (nella Bassa reggiana) è stato ferito gravemente dopo essere stato accoltellato nella sala da biliardo del circolo Arci Kaleidos. L’aggressione si è consumata attorno alle 19.30, mentre nel locale arrivava la gente interessata al Festival contro le mafie.
Il giovane ferito ha chiesto aiuto agli avventori, mentre il suo aggressore si era già dileguato.

Il 24enne è poi stato soccorso e trasportato all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia dove è stato operato e dove ora è ricoverato in condizioni, pare, critiche. Il 24enne avrebbe fatto anche il nome del suo aggressore, che quindi sarebbe una persona che questi conosceva.

E ora è accusato di tentato omicidio il 20enne residente in un comune della Bassa reggiana che al culmine di un litigio, avvenuto all’interno dei locali che ospitano un circolo ricreativo di Poviglio, avrebbe inferto con un’arma da taglio un fendente al basso ventre di un 23enne abitante in paese.

Ad accertarlo i carabinieri di Poviglio che, con i colleghi di Guastalla, hanno denunciato alla Procura reggiana per tentato omicidio il 20enne.

Il fatto intorno alle ore 19.30 di lunedì sera quando i due che si trovavano al circolo, per futili motivi hanno avuto un diverbio. Poi dalle parole sarebbero passati alle mani e in questa circostanza, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il 23enne sarebbe stato colpito al basso ventre con un colpo da arma da taglio. Dopo i fatti il 20enne si è allontanato mentre i sanitari, inviati dal 118, hanno soccorso il ferito conducendolo in ospedale. Dopo un delicato intervento chirurgico il 24enne è stato ricoverato in prognosi riservata. Nel frattempo sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Poviglio, raggiunti dai colleghi di Guastalla, che hanno avviato le indagini ricostruendo l’accaduto e arrivando all’identificazione del giovane in fuga. Sono in corso le ricerche dell’arma utilizzata per il ferimento.

Il sindaco di Poviglio. “L’episodio avvenuto ieri sera al Circolo Kaleidos – dichiara il sindaco di Poviglio Giammaria Manghi – è un fatto di estrema gravità, che ha scosso profondamente la comunità povigliese, non abituata a vivere situazioni di questo tipo. Innanzitutto, l’accaduto suscita grande apprensione per le condizioni di salute della persona che ha subito l’aggressione, nella speranza che il quadro clinico complessivo evolva presto positivamente.

Nel frattempo, resta costante il contatto con le forze dell’ordine per conoscere gli sviluppi dell’indagine. A tal proposito, agli operatori intervenuti va sin d’ora il ringraziamento dell’intera comunità per aver agito con prontezza e celerità.

Quanto avvenuto deve generare una riflessione profonda per chi amministra un territorio. Episodi come questo – mai verificatisi in una comunità come la nostra- infatti, ci mettono di fronte a una realtà con la quale bisogna, per forza di cose, fare i conti, in una riflessione che va avviata al più presto insieme alla scuola, alle associazioni, alla Parrocchia e a tutti coloro che si adoperano per la crescita e il benessere delle persone.

Ciò che è certo e che agiremo come sempre come comunità, mettendo al centro la crescita collettiva e la tutela di ognuno”.