Un insospettabile insegnante di educazione fisica, che impartiva lezioni di ginnastica in due istituti secondari di scuola primaria di altrettanti comuni del crinale appenninico, nascondeva un’attività illegale tra le mura di casa.
I carabinieri della stazione di Toano e di Castelnovo Monti, dopo una mirata attività antidroga, con perquisizione presso il domicilio del professore l’hanno trovato in possesso di circa mezzo chilo di marjuana, sequestrato assieme a materiale che proverebe la detenzione ai fini di spaccio. E cioè un bilancino di precisione e uno smartphone con messaggi che lasciano intendere l’attività di pusher: dove le mattonelle proposte ai clienti erano la droga. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Castelnovo Monti hanno arrestato un insegnante 53enne reggiano, con residenza in città e domicilio nel crinale appennico, dove svolgeva l’attività di insegnante di educazione fisica. Un business che probabilmente garantiva ottimi introiti in considerazione della grande diffusione che questa sostanza stupefacente, classificata come leggera, ha attualmente soprattutto nelle giovani generazioni.
Ultimi commenti
Sono residente a Reggio Emilia, nel 2022 ho acquistato auto ibrida, con 2 obbiettivi, risparmiare costi carburante ed inquinare meno. Vado all'ACI di pieve modolena […]
Vanno in scadenza domani le fatture gas da pagare per i consumi di dicembre nel settore residenziale mercato tutelato con il gas a € 1,32x […]
Verissimo!!!!!!!Approfittando di Dipietro sono montati sul carro in tanti ci hanno voluto distruggere .....😢😥😡👎👎