Sarà discussa nel consiglio comunale di Lunedì 27 Aprile l’ordine del giorno urgente proposto dal gruppo PD, Più Europa, Immagina Reggio e Reggio E’ per il caso della famiglia Ottani ora bloccata in Messico a causa del coronavirus.
Originario di Bagno, Francesco Ottani si trova ora in Messico sulla Riviera Maya, nello stato di Quintana Roo, con la moglie Hazel e la figlia minorenne, di soli 3 anni, senza possibilità di fare ritorno. Ad oggi a distanza di oltre un mese non ci sono voli di ritorno dal Messico disponibili per l’Italia ponendo la famiglia reggiana in difficoltà.
La pandemia di Coronavirus infatti ha causato la chiusura dei confini tra stato e stato nel mondo e purtroppo molti italiani si trovano impossibilitati a tornare a casa.
Da quando è iniziata la crisi legata al covid-19, il Ministero degli Esteri in collaborazione con le compagnie aeree italiane sono stati organizzati circa 260 tra voli in deroga alla programmazione ordinaria o altri tipi di collegamenti, 19 collegamenti via mare e 6 collegamenti via terra, che hanno permesso di riportare a casa e in sicurezza più di 45 mila connazionali da 60 Paesi.
“Dei cittadini mi hanno segnalato la situazione di Francesco quindi ho preso contatto con lui e deciso con gli altri consiglieri di attivarci per agevolare il suo rientro a Reggio Emilia” – dice Dario De Lucia, consigliere comunale che Lunedì presenterà un documento urgente che se approvato sarà indirizzato al Ministero degli Esteri. “Il nostro scopo è ottenere il rientro in Italia di Francesco e della sua famiglia, lunedì faremo anche il punto sugli altri cittadini reggiani bloccati all’estero. Se ci sono altre situazioni analoghe avvisateci.” – chiude De Lucia.
Ultimi commenti
ah beh adesso il centro verrà sicuramente assaltato... iniziative prive di dignità urbanistica. ma davvero regalando qualche centesimo si crede di risolvere i problemi della
Ossessionato dai soldi… degli altri! Dategliene un po’ anche a lui, si accontenterà delle briciole che cadono dalla tavola!
Certo che il neo.nato comitato pro casa della salute (con annesso centro sociale/briscola) inventato all' ultimo miglio per giustificare che il conad si farà!!!, è