Giovanni Tarquini, candidato alla guida di una lista civica per il Comune di Reggio Emilia, ha incontrato il ministro dello Sport Andrea Abodi, ieri in città per partecipare all’assemblea annuale dei giovani imprenditori di Unindustria Reggio Emilia.
“Condivido pienamente le parole della presidente di Unindustria Reggio Emilia Roberta Anceschi e della presidente dei Giovani Imprenditori Marianna Brevini, rispetto al valore sociale dello sport e al ritorno in termini economici sui bilanci della Sanità pubblica, perché praticare sport favorisce non solo l’inclusione e la coesione sociale, ma tutela anche la salute e il benessere delle persone – ha commentato l’avvocato Tarquini – Le testimonianze a cui abbiamo assistito nel corso dell’interessante Assemblea rafforzano la consapevolezza del valore dello sport come insegnamento di vita per i giovani e gli investimenti economici delle imprese per sostenere i giovani e lo sport aumentano in termini sociali il valore stesso dell’impresa, i cui benefici vanno a favore dell’intera collettività. Le parole del ministro dello Sport Andrea Abodi confermano questi concetti e ci inducono ad andare avanti nel nostro progetto, proponendo una forma alternativa all’attuale governo amministrativo attraverso una sana e leale competizione che può solo fare solo bene alla città, e che intendiamo perseguire con convinzione e determinazione, esattamente come avviene nello sport.
Per tutti questi motivi vogliamo rassicurare anche gli amici di Lista di Sinistra in Comune il cui obiettivo dichiarato – leggiamo dalla Stampa odierna – è di “evitare una vittoria di Tarquini e dei partiti di destra che andrebbero a sfasciare il sistema di welfare del nostro Comune”. Ebbene, come più volte detto, noi non solo manterremo le tante cose buone che sono state realizzate ad oggi dalle amministrazioni precedenti, ma intendiamo migliorare, mettere a sistema e integrare con nuove azioni proprio quel sistema di welfare che ha caratterizzato la nostra Città come tra le più accoglienti di tutta la Regione.
Prendo atto invece che questi quattro signori candidati di sinistra, che non conosco, evidentemente non hanno argomenti migliori che attaccare me, con notevole fair play, e i tanti amici che mi sostengono. E’ chiaro che la nostra prospettiva di dare aria fresca alla città e scardinare il sistema della sinistra, che ha portato con la sua amministrazione tanti cittadini all’esasperazione, li mette in comprensibile agitazione”.
Ultimi commenti
peccato privarsi di cosi' tanta bellezza...lo Skyline di Cella non sara' mai piu' come prima.
Ma il Sindaco è la Giunta, non pensano a ridurre la spesa della complessa macchina comunale, lo stipendiopolo comunale è stato classificato come la maggior
Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...