Una donna di trent’anni, armata di coltello, martedì si è barricata in casa, per quattro ore, a Montebaranzone di Prignano, in provincia di Modena, tenendo in ostaggio la figlia di tre anni, minacciando di ucciderla e di togliersi la vita. Il fatto è accaduto dalle 14 alle 18 circa di martedì 24 settemmbre. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Modena e Sassuolo, oltre a una squadra di supporto di Bologna, Vigili del Fuoco e 118.
La donna avrebbe deciso di sequestrare la figlia che – da quanto trapela – è in carico ai servizi sociali, una volta appreso che la bambina doveva essere allontanata da casa dagli stessi servizi sociali, che erano appena giunti sul posto.
Per convincere la donna a desistere dal suo intento – ha minacciato di uccidere la piccola e suicidarsi – è intervenuto anche il Carabiniere-Negoziatore. Alla fine la donna si è arresa e la piccola è stata liberata e posta in salvo. Sul posto sarebbe arrivato anche il marito della donna, che ora si trova con i Carabinieri.
Ultimi commenti
proposta: ma se a tutti questi giovani nuovi italiani, tutta salute e crack, cominciassimo a fargli scavare, dei buchi per terra (altresi' chiamate miniere)
tranquilli che il nuovo reggiano e' gia' stato scarcerato ed e' di nuovo libero di girare per la nostra citta' in cerca di Crack. Se […]
Progetto sulla carta ottimo, poi speriamo non si riveli un semplice viale alberato dove i nuovi reggiani possono distribuire ed acquistare stupefacenti H24.... Rimaniamo fiduciosamente in