Cinque persone agli arresti domiciliari, altri 13 denunciate a piede libero e il sequestro di beni per circa 3,5 milioni: è l’esito dell’operazione ‘CocktOIL’ della Guardia di Finanza di Parma, che ha smantellato un’associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di prodotti petroliferi.
Le indagini, durate due anni, coordinate dalla Procura di Parma e condotte con l’ufficio Dogane, hanno ricostruito come il gruppo operasse attraverso due impianti di distribuzione di prodotti gestiti da altrettanti consorzi di autotrasporto di merci di Fontevivo (Parma), potendo contare su altre persone in giro per l’Italia. Venivano contrabbandati ‘oli librificanti’, per il fisco assoggettati alla sola imposta di consumo, ma di fatto utilizzabili anche per l’autotrazione come il gasolio, che però sconta il pagamento di Iva e accise. Tra 2014 e 2015 il gruppo avrebbe immesso in consumo circa 5,4 milioni di litri di prodotto, evadendo sette milioni di euro di Iva e Irap e cinque di accise.







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Della serie quando la pezza è peggiore del buco; si riafferma difatti che “ne sostiene semplicemente gli assunti teorici”. Il Conte Mascetti avrebbe avuto […]
Molto carino il viale cosi illuminato e importante per le persone che ci abitano...io ci vado spesso
Molto carino il viake che porta alka stazione non vedo l'ora che si illumini!!