E’ Alessandra Ollari, sparita a Parma alla fine di giugno, la donna ritrovata cadavere e in avanzato stato di decomposizione a Parma a all’inizio febbraio.
Il corpo sarebbe stato identificato dai vestiti e da alcuni oggetti personali. I resti si trovavano su un prato adiacente a una strada e sotto il muro esterno di un edificio ma, nascosto fra la fitta vegetazione.
Alessandra Ollari risultava scomparsa dal 29 giugno, quando il compagno fece la denuncia, ma da alcune testimonianze la mancanza di tracce della donna risalirebbe a un periodo addirittura precedente.
La procura di Parma, ad ottobre, ha aperto un fascicolo per omicidio volontario senza indagati e procedono i carabinieri. E ora ha disposto l’autopsia, notificando l’avviso ai familiari della donna, nella veste di persone offese: le cugine, assistite dall’avvocato Nicodemo Gentile e il compagno, assistito dall’avvocato Pierluigi Collura.
Ultimi commenti
Hanno perso.La liberazione è vvina
si certo, infatti adesso cella diventerà meta turistica di alto livello....
Ma a nessuno ha infastidito la sorridente e gioiosa presenza del Sindaco e dell'Assessore Bonvicini all'abbattimento di quel monumento dello spreco di risorse pubbliche e […]