In occasione del 15° anniversario della scomparsa di Luciano Pavarotti, avvenuta il 6 settembre 2007, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ha reso omaggio, oggi, martedì 6 settembre, alla tomba del Maestro nel cimitero di Montale Rangone.
Al momento commemorativo hanno preso parte anche il sindaco di Castelnuovo Rangone Massimo Paradisi, le figlie del Maestro Giuliana e Cristina con la madre Adua Veroni, e la cugina Carla Pantaleoni.
A nome delle città di Modena e Castelnuovo, i due sindaci hanno deposto una cesta di girasoli, i fiori preferiti del tenore, ai piedi della tomba, nella cappella di famiglia.
Prima di recarsi al cimitero di Montale, il sindaco ha partecipato alla messa celebrata per il tenore nella chiesa di San Faustino a Modena.
Al maestro Pavarotti sarà dedicato, in serata, il “Rigoletto”, in scena al Teatro Comunale. Il capolavoro di Giuseppe Verdi sarà rappresentato con la partecipazione dell’Orchestra Senzaspine, diretta dal Matteo Parmeggiani, in un allestimento accessibile a tutti dove la gestualità della messa in scena è stata adattata al Linguaggio dei segni integrato da una sopratitolazione.
Gli appuntamenti per onorare la memoria di Pavarotti, organizzati da Modena Città del Belcanto, proseguiranno sabato 8 ottobre, con il concerto tributo della Corale Rossini (alle 20.30, nella chiesa di Sant’Agostino), e mercoledì 12 ottobre, giorno della nascita del tenore, con il concerto lirico sinfonico dei solisti di Modena Città del Belcanto, in programma alle 21 al Teatro Comunale, nel quale si esibiranno i migliori allievi usciti dai corsi di formazione del Teatro Comunale e dalla masterclass di Raina Kabaivanska, insieme all’Ensemble dell’Orchestra giovanile della Via Emilia diretta da Giovanni Di Stefano. Venerdì 28 ottobre (con repliche il 29 e il 30), la rappresentazione di “Madama Butterfly” di Giacomo Puccino proseguirà, nell’ambito della stagione lirica del Comunale e nel contesto di Modena Città del Belcanto, il ciclo dei titoli interpretati da Luciano Pavarotti, in ordine di debutto, iniziato con “La Bohème” nell’autunno 2019.
Ultimi commenti
si certo, infatti adesso cella diventerà meta turistica di alto livello....
Ma a nessuno ha infastidito la sorridente e gioiosa presenza del Sindaco e dell'Assessore Bonvicini all'abbattimento di quel monumento dello spreco di risorse pubbliche e […]
peccato privarsi di cosi' tanta bellezza...lo Skyline di Cella non sara' mai piu' come prima.