Mercoledì Rosa spediti all’Arena, 2 interpellanze di FI e Lega: perché l’evento è in mano ai privati?

mercoledi_rosa

Scrive il gruppo consiliare della Lega in Sala del Tricolore a Reggio Emilia: “In questi anni ne abbiamo viste veramente tante di scelte incomprensibili riguardo alla gestione del centro storico da parte dell’amministrazione comunale, ma un provvedimento così paradossale e punitivo per gli esercenti e per il commercio del centro storico credo non ci fosse mai stato.

Un vero e proprio colpo di grazia a tutte le attività del centro, che negli anni passati avevano invece beneficiato del grande afflusso di persone in centro nei mercoledì rosa.
Come al solito, l’amministrazione reggiana decide di privilegiare l’interesse di pochi a discapito dell’interesse degli esercenti, dei commercianti, di tutto il nostro centro storico.

A tal proposito, come gruppo consiliare, abbiamo provveduto tempestivamente a depositare una interpellanza in consiglio comunale per chiedere conto all’amministrazione Vecchi di questa scelta folle e paradossale.
È doveroso che l’amministrazione chiarisca anche per quali motivi ha affidato la gestione del “mercoledì rosa” ad una società privata e quale procedura è stata adottata per questo tipo di appalto.

A pochissimo serviranno i “contentini” della Giunta, che tramite l’Assessore Sidoli ha annunciato di voler organizzare dei micro- eventi nel periodo estivo.
A fronte di questo provvedimento che riteniamo assolutamente grave nei confronti di un centro storico già pesantemente martoriato dalle passate scelte dell’amministrazione reggiana, invitiamo i cittadini reggiani a boicottare come forma di protesta i mercoledì rosa all’ Arena RCF e a sostenere comunque in queste giornate il centro storico e i suoi esercenti.
Non possiamo rimanere silenti e fermi di fronte all’ennesimo tentativo di questa amministrazione di far morire il centro storico della nostra città”.

Ance Forza Italia, tramite il consigliere comunale azzurro, Claudio Bassi, interpella l’amministrazione comunale dopo la decisione di spostare l’appuntamento dei Mercoledì Rosa dal centro storico all’Arena del Campovolo. Dice Bassi: “Gli eventi erano di vitale importanza per il nostro centro storico: sia perché facevano confluire tante persone provenienti anche dalle città vicine, sia perché la presenza di tante persone rendeva in quelle serate la città notevolmente sicura”. E aggiunge: “Non trova alcuna plausibile giustificazione la eliminazione dal Centro Storico di tali eventi del mercoledì che avevano ottenuto notevole successo e riconoscimento anche da parte di varie forze politiche di opposizione”.

E operando in questo modo si va “ancora una volta a penalizzare il centro storico e che tale scelta contrasta inesorabilmente con quanto la giunta ha rappresentato al Consiglio comunale col Documento Unico di programmazione, laddove si esplicitava “il mandato politico si è posto tra gli obiettivi quello di rafforzare il sistema del centro storico… centro storico luogo attrattivo e dinamico…”.

Dunque, conclude Bassi, oggi vogliamo sapere quali “siano le determinazioni che hanno portato inopinatamente la Giunta comunale alla eliminazione dal centro storico i Mercoledì Rosa”.