Coldiretti Reggio Emilia ha un nuovo presidente: è Matteo Franceschini, nominato all’unanimità dall’assemblea elettiva, formata dai presidenti di sezione della federazione, che si è riunita giovedì 14 dicembre dopo nove anni di commissariamento degli organi, risalente al novembre del 2014.
Franceschini, 34 anni, imprenditore agricolo di terza generazione, conduce un’azienda a Correggio (insieme al padre e al fratello) nel settore suinicolo, viticolo, agrituristico e della zootecnia da latte. L’azienda conferisce uva per lambrusco doc alle cantine sociali di San Martino ed Emilia Wine, il latte per Parmigiano Reggiano di vacche rosse al Consorzio vacche rosse e i suini per la filiera del prosciutto di Parma. Con la sua attività agrituristica, l’azienda fa anche parte del circuito Terranostra e Campagna Amica.
“Voglio ringraziare questa assemblea per la fiducia che ha espresso oggi nei miei confronti”, ha detto il neo-presidente dopo la nomina: “Ringrazio il direttore Alessandro Corchia e voglio esprime riconoscenza verso i delegati confederali, Nicola Bertinelli e Marco Allaria Olivieri, qui presenti, che ci hanno accompagnato in questi anni preservando la continuità nei servizi rivolti ai soci e nelle attività sindacali. Sono passati molti anni dall’ultima assemblea elettiva della Coldiretti di Reggio e non nascondo molta emozione. Sono orgoglioso e grato di essere parte attiva di questo momento di nomina degli organi sociali e di ritrovarmi alla guida di questa federazione, compito al quale dedicherò il mio massimo impegno e per il quale mi auguro di rispondere al meglio”.
La relazione di Franceschini in conclusione di assemblea ha tracciato uno sguardo d’insieme del comparto: “Il grande impegno di Coldiretti in questi anni è quello di far comprendere che l’agricoltura è al centro: ogni euro investito nel nostro settore rappresenta un volano economico per tutti gli altri. Noi agricoltori siamo responsabili del ruolo, sempre più importante, che l’agricoltura riveste per la sostenibilità ambientale e sociale”.
Ad accompagnare Franceschini nei prossimi cinque anni di mandato ci sarà il nuovo consiglio direttivo composto da Paolo Alberini, Massimo Arduini, Giovanni Binacchi, Fabio Coloretti, Elena Corti, Gabriele Fantini, Daniele Ferrari, Raffaello Landini, Anselmo Marzani, Catia Musi e Simone Simonazzi, a cui si uniscono i responsabili dei movimenti – già in carica – Luciana Pedroni, Elena Messori e Luigi Galeotti.
Tra le priorità del nuovo consiglio si segnalano la valorizzazione economica delle eccellenze del territorio reggiano e l’accompagnare le aziende tra le sfide poste dai rapidi cambiamenti che coinvolgono il settore.
L’assemblea odierna, ha spiegato il direttore Corchia, “si colloca a conclusione del ciclo di assemblee che si sono svolte sul territorio negli ultimi due mesi e che hanno coinvolto l’intera base sociale, in un percorso di democrazia e condivisione. Le assemblee di sezione hanno portato all’elezione di 27 presidenti componenti l’assemblea stessa. È un momento molto sentito tra i nostri soci perché è stato nominato il direttivo della federazione reggiana dopo il commissariamento di nove anni fa”.
“Mi ero ripromesso di riuscire a portare la federazione di Reggio alla costituzione degli organi sociali prima della fine del mandato nazionale”, ha spiegato in apertura di assemblea Bertinelli, presente in qualità di delegato confederale della Coldiretti reggiana. Franceschini, in questo modo, potrà dunque partecipare alle elezioni nazionali del 20 dicembre. “Complimenti al nuovo consiglio – ha concluso Bertinelli – giovane e ben rappresentante l’imprenditoria agricola reggiana, con età media di 40 anni, il 25% di imprenditrici e tutti i settori produttivi”.
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