“Un plauso alle forze dell’ordine – dichiara il presidente di Legambiente Reggio Emilia Massimo Becchi – per l’operazione Esmeralda condotta in questi giorni anche nel campo nomadi di Correggio, in cui venivano gestiti in modo illecito rifiuti ferrosi e batterie in particolare. E’ da tempo che segnaliamo situazioni critiche riconducibili ad alcuni campi nomadi, che vedono nel traffico di rifiuti un business importante, tanto da essere recidivi. Operazione analoga è stata fatta nel 2016 dall’allora Corpo Forestale dello Stato, sempre con il sequestro di ingenti quantità di batterie e sempre nello stesso campo nomadi, a dimostrazione di un problema persistente. Su questa operazione ora incombe il rischio della prescrizione.
Oltre al controllo sul territorio è quindi necessario – conclude Becchi – agire sui destinatari di questi rifiuti (come si sta cercando di fare), stroncando la filiera ora esistente e che anche la giustizia agisca in tempi celeri, altrimenti abbiamo solo procastinato il problema”.
Ultimi commenti
Prorogate la nonna, non se ne esce governando così.
Stanno tergiversando per utilizzare anche loro lo sconto in fattura.
non ho capito, 55.000 presenze con 11.000 biglietti?