Dopo la decisione di Coop Alleanza 3.0 di chiudere tutti i punti vendita nelle giornate di domenica 22 e domenica 29 marzo, e a seguito dell’analoga decisione maturata da diverse imprese per tutelare la salute dei propri dipendenti, le sigle sindacali reggiane Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno formalizzato anche a Confersecenti – che rappresenta, tra gli altri, anche tutti i Conad della provincia di Reggio – la richiesta di indicare alle aziende associate di effettuare un turno di chiusura nelle restanti domeniche del mese.
Per Luca Chierici della Filcams-Cgil di Reggio “si tratta di una scelta che non limiterà la facoltà dei cittadini di effettuare la spesa, perché potranno farla nelle giornate dal lunedì al sabato, ma consentirebbe ai dipendenti di quei supermercati di avere la possibilità di limitare, almeno per quelle giornate, l’esposizione al rischio Coronavirus cui comunque sono sottoposti, nonché di alleggerire la pressione psicologica sostenuta in questo difficile momento storico. Auspichiamo che anche la cittadinanza capisca la nostra richiesta e che sia solidale con chi ogni giorno si trova comunque in prima linea per garantire un servizio a tutti”.
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costruiranno e demoliranno, costruiranno e demoliranno, a vantaggio dei padroni di casa, ovvero semplici personaggi eletti. E pubblicizzati come il cioccolato. Ma che dignita' ?
Gentile Casali (Ivaldo e' un nome bellissimo, ma richiama a un'epoca aristocratica di borghesia, che purtroppo la comunicazione sputtanesca, ha infangato), dicevo che il Conad […]
Questi politici pagati da noi cittadini, che dovrebbero curare i nostri interessi, diventano i nostri nemici. E poi si stupiscono che ci vada sempre meno