Dpcm, +Europa Reggio plaude alla vicinanza del sindaco ai commercianti

Il gruppo politico +Europa di Reggio Emilia plaude al Sindaco Luca Vecchi, che insieme all’Assessore di riferimento Maria Francesca Sidoli (con delega alle Attività Produttive) in queste ore sta incontrando ed ascoltando le categorie socio-economiche che hanno manifestato pacificamente e nel pieno rispetto delle normative anti-covid: noi siamo con loro, affinché ogni sforzo possibile in capo all’amministrazione possa essere profuso per supportare la libera iniziativa, incentivando anche la creatività imprenditoriale (sempre nel rispetto delle regole).

Le piazze non sono tutte uguali: da una parte ci sono manifestazioni violente e non autorizzate, che soffiano sul malcontento di intere fasce della popolazione spaventata dalla crisi economica legata all’emergenza sanitaria, spingendo alla protesta cieca e che non porta a nulla. Dall’altra tantissimi lavoratori o piccoli imprenditori penalizzati dalle misure restrittive degli ultimi DPCM del governo, che nonostante in questi mesi abbiano adeguato il loro lavoro alle nuove procedure di sicurezza con immensi sforzi economici e personali, tornano ad essere di nuovo oggetto di penalizzazioni (che il Governo proverà a ristorare, speriamo in tempi certi).

La difesa della salute e della tenuta del sistema sanitario sono naturalmente una priorità, ma detto questo le misure adottate dal Governo prescindono dal fatto che la Cultura e la Ristorazione dovrebbero invece essere trattate come un bene primario, senza scordare anche tutti gli altri settori costretti alla chiusura (Centri Sportivi, Centri Sociali, Centri Estetici, Palestre e Piscine) od alla drastica riduzione degli orari delle loro attività.

Rimanendo in attesa per l’evolversi degli eventi, come ulteriore sforzo da parte delle istituzioni (che vogliamo vicine ai cittadini, ma anche pronte ad intervenire in caso di bisogno), auspichiamo fortemente che l’attuale sospensione della tassa di soggiorno possa essere prorogata anche per  tutto il 2021: sarebbe un piccolo ma importante segnale della vicinanza ad una delle categorie attualmente più colpite da queste chiusure.