I carabinieri di Modena sarebbero pronti a comparare il dna di Raffaele Esposito, 34enne in carcere per omicidio, violenza sessuale e tentato sequestro di persona, con quello di un individuo finora ignoto rinvenuto sul bastone utilizzato nel 2012 per uccidere Anna Gombia.
La donna, 75 anni, fu uccisa a bastonate lungo il percorso natura di Savignano sul Panaro, paese di residenza di Esposito, alle porte di Modena. Proprio a bastonate, stando alle risultanze delle indagini, Raffaele Esposito avrebbe ucciso, lo scorso 30 agosto, la prostituta rumena 31enne Neata Vasilica Nicoleta, il cui cadavere è stato trovato carbonizzato a San Donnino il 10 settembre scorso.
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I templari c'erano eccome , ho trovato una moneta a Pomponesco E a Pomponesco c'era una zecca
che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
Elezioni Europee, Elezioni Regionali, si fanno nomi, posti, e altro senza però parlare di programmi, quelli sono irrilevanti e fumosi, i soldi mancano per ogni […]