In un terreno agricolo di proprietà di due fratelli reggiani aveva realizzato un canile per il ricovero e l’addestramento di cani da caccia, senza autorizzazione urbanistica del comune di Cavriago e sanitaria dell’Asl di Reggio Emilia. Nella stessa area di circa 200mq, recintata, i carabinieri di Cavriago con gli agenti della Polizia Municipale Val d’Enza, dopo i controlli, hanno trovato una discarica non autorizzata costituita da rifiuti domestici e speciali anche pericolosi (tra cui una batteria per autovettura che sversava il liquido nel terreno).
Infine all’interno di una voliera 4 starne, utilizzate per l’addestramento dei cani da caccia. I voltatili sono stati sottoposti a sequestro e affidati in custodia al centro recupero fauna selvatica “Rifugio Matildico”, mentre i tre cani da caccia, trovati in buone condizioni di salute e risultati di proprietà dell’utilizzatore dell’area, sono stati affidati al proprietario.
Con le accuse di abusi edilizi, realizzazione di discarica non autorizzata, detenzione di richiami vivi non autorizzata e realizzazione abusiva di un canile, i carabinieri di Cavriago unitamente agli agenti della Polizia Municipale Val d’Enza, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 32enne, napoletano residente a Cavriago, che aveva in uso l’area oggetto dei controlli. Nei guai anche due fratelli reggiani di 80 e 74 anni che quali proprietari dell’area dovranno rispondere in concorso degli abusi edilizi rilevati nel corso dei controlli.
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nessun commento...! vabbè ci sta dai siamo ormai così abituati a prenderle essere offesi persino ad un banchetto di volontariiato che ci vuoi fare e […]
Tra l'altro erroneamente scrivo "maggio scorso" quando in realtà il termine ultimo era maggio 2018!!
Ottima iniziativa. Ciò detto, il parco delle acque chiare aspetta ormai da maggio scorso (data ultima prevista per il termine delle urbanizzazioni, secondo la convenzione […]