“La Regione ha finalmente riconosciuto che i cinghiali non sono più un problema solo per il comparto agricolo, ma anche una minaccia per l’ambiente e per i cittadini”. Così Coldiretti Emilia-Romagna commenta una delibera del piano faunistico venatorio, operativa da oggi, che prevede non ci siano limiti all’abbattimento di questi ungulati nelle zone di pianura e collina in tutta la regione.
“I danni dei cinghiali in campagna superano i 150 mila euro all’anno – continua Coldiretti regionale – e questi selvatici sono una minaccia concreta per la cittadinanza, con oltre mille incidenti stradali causati ogni anno dai selvatici. A tutto questo va aggiunto che il cinghiale è il principale portatore in Europa della peste suina africana”.
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nessun commento...! vabbè ci sta dai siamo ormai così abituati a prenderle essere offesi persino ad un banchetto di volontariiato che ci vuoi fare e […]
Tra l'altro erroneamente scrivo "maggio scorso" quando in realtà il termine ultimo era maggio 2018!!
Ottima iniziativa. Ciò detto, il parco delle acque chiare aspetta ormai da maggio scorso (data ultima prevista per il termine delle urbanizzazioni, secondo la convenzione […]