Si avvia a conclusione il lavoro dei tavoli aperti con il Governo che dovranno portare Lombardia ed Emilia Romagna, ma non solo loro, a gestire autonomamente una serie di materie.
Si è svolta una nuova tappa al ministero per gli Affari Regionali di questo percorso che ha avuto il là dopo quel referendum che ha visto la partecipazione di oltre 3 milioni di votanti, con il 95,3 per cento favorevole all’autonomia, e la richiesta, per la Lombardia, di 23 materie trasferibili e di 12 per l’Emilia a cui verrà aggiunta la competenza sull’ordinamento sportivo.
Sia il presidente della Lombardia Roberto Maroni che quello dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, sono apparsi soddisfatti al termine dell’incontro con il sottosegretario per gli Affari regionali Gianclaudio Bressa.
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che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
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Eppure i sigg.ri draghi e meloni, ultimi due premier in carica nel nostro paese, nostro si fa per dire, vanno dicendo da più di due […]