Luci, camera, azione! Dita che scorrazzano in un incantevole set in miniatura. Le macchine da presa che si muovono a tempo di musica. Una voce narrante.
Il regista Jaco van Dormael – che in molto ricordano per il suo film “Dio esiste e vive a Bruxelles” – e la coreografa Michèle Anne de Mey riprendono tutto davanti ai nostri occhi. Un viaggio in aereo, una foresta immersa nella nebbia, sette inaspettati modi di morire…
Come un sogno ad occhi aperti che si realizza, Cold Blood attraversa vite diverse con una storia ipnotica dallo humor non convenzionale.
Lo spettacolo giunge al festival Aperto sabato 27 ottobre, ore 20.30, e domenica 28 ottobre, ore 18.00, al Teatro Cavallerizza, dopo essere andato in scena altre 300 volte, in nove lingue diverse, dopo avere attraversato 20 diversi Paesi e 180.000 spettatori.
Racchiudendo in sé una geniale sintesi tra danza, capacità visionaria, poesia, gesto e parole, Cold Blood è un vero e proprio viaggio poetico che attraverso un linguaggio nuovo e sorprendente celebra le meraviglie della vita.
Con una certa leggerezza, la vita viene celebrata nei suoi momenti finali di felicità e di ricordi, a volte languidi, a volte più vivi. È la vita che resiste per danzare. E quando la morte arriva, è assurda, spesso immorale, a volte comica.
Il testo di Thomas Gunzig ci racconta di “morti tecniche, morti biologiche, morti eclatanti, morti nel cuore della notte, morti vissute in prima persona, morti silenziose. E di morti erotiche.”
Questo potrebbe anche essere un mondo di morte, ma la danza è lontana dall’essere macabra.
Anzi, al contrario è una danza che celebra la vita, i sensi, l’amore, i momenti finali di luce e i ricordi immediatamente precedenti.
C’è vita prima della morte? sembra essere la domanda di Cold Blood. E la risposta risiede in queste mani che danzano per noi, in queste dita virtuosistiche aggrappate alla vita, illuminate dalla luce dei proiettori.
Giovedì 25 ottobre ore 20.30 in Sala degli Specchi, sarà proiettato il film “Dio esiste e vive a Bruxelles” di Jaco van Dormael, uno degli autori di Cold Blood.
La proiezione è realizzata in collaborazione con l’Ufficio Cinema del Comune di Reggio Emilia,
Ingresso libero e gratuito sino ad esaurimento dei posti disponibili.
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Hanno perso.La liberazione è vvina
si certo, infatti adesso cella diventerà meta turistica di alto livello....
Ma a nessuno ha infastidito la sorridente e gioiosa presenza del Sindaco e dell'Assessore Bonvicini all'abbattimento di quel monumento dello spreco di risorse pubbliche e […]