Avrebbe abusato più volte di una bimba di otto anni, portandola nel bagno del negozio di cui è proprietario. Di questo è accusato un nigeriano di 36 anni, arrestato a Parma dai carabinieri e ora ai domiciliari per violenza sessuale sulla minorenne, connazionale.
L’indagine, coordinata dalla Procura guidata da Alfonso D’Avino, è partita a dicembre dalla denuncia della madre. La bambina avrebbe descritto in modo inequivocabile, seppur usando un linguaggio ‘sibillino’, gli abusi subiti, con la minaccia di non riferire quanto successo. Il racconto è stato ritenuto attendibile e il Gip ha condiviso l’impostazione della Procura.
Ultimi commenti
Sarebbe un onore per noi.
Il covid è una pestilenza tragica, ma come da previsione dei cosiddetti complottisti oramai evidentemente anche un grande business con tutti gli annessi e connessi
Cari ex-colleghi, mi complimento del lavoro fatto a partire dall' amico prof. Mazzoli fino al dirigente dell' Ufficio dott. Rozzi, ed ai loro […]