Il presidente della Regione Stefano Bonaccini è stato nominato commissario straordinario per il rigassificatore in Emilia-Romagna. L’incarico, affidato a nome del governo, riguarda un passaggio cruciale per l’Italia, chiamata ad attuare misure concrete e strutturali per la progressiva autosufficienza energetica e per accelerare la transizione ecologica.
A poche settimane dall’incontro a Bologna con il ministro per la transizione ecologica Cingolani, dunque, è stata accolta la disponibilità dell’Emilia-Romagna a diventare hub nazionale per il gas grazie al porto di Ravenna: dotato di infrastrutture a mare, al largo dalla costa, il distretto romagnolo è in grado di accogliere navi che trasportano gas liquefatto e procedere allo stoccaggio e alla rigassificazione, oltre che provvedere al collegamento a terra per la successiva immissione del gas nella rete di distribuzione italiana.

L’Emilia-Romagna si è detta pronta a far nascere a Ravenna anche un hub nazionale delle energie rinnovabili attraverso il progetto Agnes: un parco eolico e del fotovoltaico galleggiante nel mar Adriatico, sempre a distanza dalla costa, unico per dimensioni nel panorama nazionale e internazionale; un progetto sul quale, sempre nel recente incontro in Regione, è stato raccolto il parere positivo del ministro Cingolani, che si è impegnato ad accelerare la verifica da parte del suo ministero.







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Ci porterà mark rutte al posto di Gesù nei canti di Natale.
Più che fuori... dentro non sono mai stati, ahinoi!
È una zona assolutamente da riqualificare e sistemare rifugio notturno di senzatetto e delinquenti