“Se Zingaretti è venuto in Emilia Romagna per offendere i cittadini della nostra Regione che non la pensano come lui, allora poteva anche risparmiarsi il viaggio. Le parole del segretario del Pd, che ha definito “una controfigura” la candidata di tutto il centrodestra Lucia Borgonzoni, sono sessiste ed inqualificabili. Come è caduto in basso il Pd che usa questi vili metodi per tentare di screditare gli avversari! Noi parliamo di programmi, contestiamo nel merito le politiche nazionali e regionali della sinistra e siamo vicino alla gente, mentre il Pd risponde con gli insulti. Noi non replichiamo alle offese: saranno gli elettori emiliani e romagnoli a rispondere con il voto il 26 gennaio”.
Lo afferma la deputata emiliana di Forza Italia Benedetta Fiorini.
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però nella sua risposta non capisco fino a che punto sia serio o scherzoso...
certo, però zitto e muto, di cosa ti lamenti? se vivi nel partito e del partito non puoi lamentarti del partito o lo fai come […]
Certo, il PD può fare ciò che vuole, anche scontentare il suo elettorato, e verrà votato ugualmente, perchè l'importante è una cosa sola: votare per