Mancano 100 giorni alla partenza del Giro d’Italia maschile 2023. Una delle tappe, quella del 16 maggio, partirà da Scandiano, in provincia di Reggio: i ciclisti, dopo aver attraversato il territorio di diversi altri comuni della provincia emiliana (per circa 90 km), sconfineranno in Toscana in direzione di Viareggio, dove è previsto il traguardo di giornata.
Per Scandiano si tratta della prima storica partenza di tappa: per questo motivo nella serata di giovedì 26 gennaio l’amministrazione comunale ha dato appuntamento a tutte le squadre ciclistiche scandianesi davanti alla Rocca dei Boiardo per dare ufficialmente il via al countdown. Una rocca che per l’occasione è stata completamente illuminata di rosa nell’ambito dell’iniziativa “L’Italia in Rosa”, promossa dall’organizzazione del Giro d’Italia in tutte le città che saranno sede della partenza o dell’arrivo di una tappa.
Insieme al sindaco Matteo Nasciuti c’erano anche assessori e consiglieri comunali di tutte le forze politiche e persone appassionate di ogni età, tra cui gli ex ciclisti professionisti Lauro Grazioli e Eugert Zhupa. “Il Giro d’Italia – ha detto Nasciuti – è una festa che ci unisce davvero tutti e noi siamo prontissimi ad accoglierlo nel migliore dei modi. Anzi, non vediamo l’ora!”.
A Scandiano sarà allestito il grande villaggio di partenza, dove il pubblico potrà assistere a diversi eventi collaterali e alla presentazione delle squadre in gara. Trattandosi di una tappa immediatamente successiva a uno dei giorni di riposo previsti dal calendario della competizione, inoltre, la carovana del Giro d’Italia sarà a Scandiano già nella giornata di lunedì 15 maggio, regalando di fatto al paese reggiano una “due giorni” in rosa.
Ultimi commenti
gentile Pippo, non sono riuscito a farLe cogliere la sottesa ironia: nelle mie intenzioni NON era un post PRO-PD scritto da un piddino... piuttosto voleva
Buongiorno Signor Arturo, era una risposta di amara ironia. Certo l'elettore piddino tiene ufficialmente molto all'antifascismo però, dato che si vota anche col portafoglio, pensa pure […]
però nella sua risposta non capisco fino a che punto sia serio o scherzoso...