Violenza di genere, dal governo quasi 2,7 milioni di euro alla rete d’aiuto dell’Emilia-Romagna

codice rosso violenza

L’approvazione del Dpcm dello scorso 13 novembre ha stanziato 22 milioni di euro a livello nazionale e ha assegnato all’Emilia-Romagna oltre 2,6 milioni di finanziamenti per rinforzare la rete di aiuto contro la violenza di genere, attraverso un programma di azioni che sarà presentato entro marzo.

Le risorse saranno così distribuite: circa 900mila euro a sostegno dei centri antiviolenza pubblici e privati già esistenti in regione e 900mila euro alle case rifugio; a queste ultime saranno destinati anche altri 382mila euro per rispondere alle esigenze urgenti derivanti delle norme di contenimento anti-Covid. Ammontano infine a 425mila euro i fondi per rispondere agli obiettivi previsti nel Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne, che saranno utilizzati per il rafforzamento della rete territoriale regionale e per azioni di supporto alle vittime: sostegno all’autonomia abitativa (che l’Emilia-Romagna ha scelto di finanziare con le risorse del riparto precedente), azioni di informazione, comunicazione e formazione, programmi rivolti agli uomini maltrattanti.

Secondo il report 2020 dell’Osservatorio regionale sulla violenza di genere, in Emilia-Romagna sono operativi 21 centri antiviolenza, 41 case rifugio e 16 centri per uomini maltrattanti (sette pubblici e nove del privato sociale).

Durante il periodo del lockdown anche il numero verde anti-violenza 1522 ha rappresentato uno strumento di grande sostegno socio-psicologico. Tra marzo e giugno 2020 si è registrato un aumento di chiamate senza precedenti rispetto allo stesso periodo degli anni passati. Il numero delle telefonate arrivate per chiedere aiuto, protezione o consulenza a fronte di episodi di violenza o stalking ha superato quota 800, più del doppio rispetto alle 365 chiamate registrate nello stesso periodo del 2019.

Per quanto riguarda l’impatto dell’emergenza sanitaria Covid-19 sul sistema dei servizi per il contrasto alla violenza di genere, è aumentata molto la frequenza dei primi contatti, passata dai 289 del periodo marzo-giugno 2019 ai 683 dello stesso periodo del 2020 (+394 casi). Le chiamate nel periodo marzo-giugno 2020 riconducibili a vittime di violenza o stalking rilevate dal numero verde 1522 in Emilia-Romagna sono state 377, oltre il doppio rispetto alle 171 dello stesso periodo dell’anno precedente.