Salgono a cinque gli indagati nel caso della scomparsa di Saman Abbas, la diciottenne di origine pachistana residente della Bassa Reggiana della quale non si hanno più notizie da un mese. Oltre ai genitori e a uno zio sono iscritti nel registro degli indagati anche due cugini della ragazza.
È quanto emerso nelle ultime ore dalle indagini dei carabinieri. Il fascicolo è aperto per omicidio.
I due cugini avrebbero avuto un ruolo nella sparizione della ragazza: secondo quanto emerso, sono stati riconosciuti dalla visione delle immagini della video sorveglianza dell’azienda agricola di Novellara dove lavoravano i familiari di Saman. Vengono ritratti la sera del 29 aprile uscire da un capannone con attrezzi da lavoro utilizzati verosimilmente per preparare una buca.
Madre, padre e zio di Saman sono irreperibili dai primi di maggio perché tornati in patria e ora ricercati tramite una rogatoria internazionale.
Riprendono le ricerche della ragazza, che si concentreranno alle spalle del capannone. Saranno ispezionati anche alcuni pozzi, canali e altre serre. Al momento senza l’impiego di unità cinofile.
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Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...
Sono sempre più vergognosi senza un briciolo di pudore ,superpagati per scaldare le poltrone e non per risolvere i problemi reali della gente !
La sinistra vuole solo governare non pensa le cose importanti per gli italiani anche se non è in grado di farl: pur di avere voti […]