Nonostante la fine dello stato di emergenza per la pandemia di nuovo coronavirus, terminato il 31 marzo, in Emilia-Romagna si potrà continuare a ritirare in farmacia le medicine prescritte dal proprio medico su ricetta dematerializzata presentando la tessera sanitaria.
Le indicazioni contenute in un’ordinanza emessa dalla Protezione civile nazionale, infatti, hanno prorogato fino alla fine del 2022 le misure di semplificazione per il ritiro dei medicinali in farmacia, messe a punto proprio durante la fase più acuta della pandemia.
“Durante il difficile periodo dell’emergenza Covid-19″, ha ricordato l’assessore regionale alle politiche per la salute Raffaele Donini, “il servizio sanitario ha saputo rispondere all’esigenza di velocizzare e semplificare alcuni servizi per i cittadini. La ricetta dematerializzata, ad esempio, con la possibilità di ritirare i farmaci mostrando il proprio tesserino sanitario, ha rappresentato un grande aiuto per tutti, in particolare per chi ha meno familiarità con le tecnologie. Con scelte come quelle fatte dal dipartimento della Protezione civile nazionale stiamo dimostrando che siamo sulla strada giusta per disegnare la sanità del futuro: quella in cui le farmacie diventano parte di un sistema che si caratterizza per la vicinanza ai cittadini e per la possibilità di erogare servizi in maniera semplice, veloce e completamente dematerializzata”.
Rimane sempre possibile, in alternativa, ritirare i farmaci indicando al farmacista il numero della ricetta elettronica (Nre) di riferimento, situato nella parte superiore della ricetta; numero che può essere comunicato telefonicamente, via e-mail o messaggistica istantanea da parte del medico direttamente all’assistito.
I cittadini dell’Emilia-Romagna, inoltre, possono ritirare i farmaci attraverso una specifica funzione del Fascicolo sanitario elettronico (accedendovi via internet o tramite l’app per smartphone ER Salute), che consente all’assistito di mostrare al farmacista il codice a barre della ricetta.
Ultimi commenti
Hanno perso.La liberazione è vvina
si certo, infatti adesso cella diventerà meta turistica di alto livello....
Ma a nessuno ha infastidito la sorridente e gioiosa presenza del Sindaco e dell'Assessore Bonvicini all'abbattimento di quel monumento dello spreco di risorse pubbliche e […]