Reggio, obiettivo su Emirati Arabi Uniti per la ricerca di partner commerciali

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Nuova spinta all’export reggiano da parte della camera di Commercio: l’Ente di Piazza della Vittoria, infatti, dopo le analoghe azioni riservate nei giorni scorsi ai mercati di Giappone e Germania, si sposta verso l’Area del Golfo, offrendo alle imprese un servizio gratuito di ricerca personalizzata di nuovi partner commerciali e B2B on line con gli operatori degli Emirati Arabi Uniti.

L’obiettivo rimane lo stesso: supportare le imprese ad entrare o consolidare la propria presenza sul mercato emiratino, aiutandole ad individuare controparti commerciali interessate ad avviare nuovi scambi con le aziende reggiane.

“Siamo di fronte ad un mercato – sottolinea Stefano Landi, Commissario straordinario della Camera di Commercio – che nel 2021 ha evidenziato buoni livelli di crescita; le esportazioni reggiane verso gli Emirati Arabi Uniti, infatti, hanno registrato un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente, portandosi a 48,45 milioni di euro”. “In quest’area – prosegue Landi – sono particolarmente apprezzati i prodotti delle nostre attività manifatturiere, che qui rappresentano la quasi totalità delle esportazioni delle imprese del nostro territorio; siamo convinti che gli spazi di crescita siano ancora significativi, non solo perché gli Emirati Arabi Uniti si collocano al decimo posto, nel mondo, per il reddito pro-capite, ma anche perché si sta fortemente sviluppando una realtà industriale alternativa a quella del petrolio, determinando condizioni favorevoli all’ampliamento degli scambi internazionali”.

L’attività camerale rivolta a questi mercati prevede la ricerca e selezione di potenziali partner, il contatto con i loro decisori per proporre le imprese reggiane come potenziali fornitori e – al termine – la messa a disposizione delle imprese locali di tutti i contatti realizzati durante la ricerca.

Alle imprese sarà inoltre fornita una short list con i profili dei partner che hanno manifestato interesse ad essere messi in contatto con loro e, ove possibile, saranno organizzati B2B on line tra l’azienda italiana e le aziende emiratine della lista.

L’attività – interamente on line – è plurisettoriale e saranno ammesse a partecipare fino ad un massimo di 10 imprese. Le adesioni dovranno essere formalizzate entro il 2 maggio.