L’emergenza coronavirus ha causato la sospensione di tutti gli spettacoli che la Fondazione I Teatri aveva in programma nei mesi di marzo, aprile e di maggio. Dopo diversi tentativi di ricalendarizzare alcuni di questi, la Fondazione I Teatri comunica, con dispiacere, di avere dovuto annullare tutti gli spettacoli e gli eventi nelle Stagioni in corso di Opera, Concerti, Prosa, Musical, della Rassegna Liberi Tutti! e delle visite guidate. Resta aperta la Stagione di Danza, con lo spettacolo della Hofesh Shechter Company, spostato da giovedì 18 marzo a mercoledì 11 novembre e restano aperti i corsi di Verso sera, Avviamento alla Letteratura e Leggere la Storia che verranno ricalendarizzati in autunno.
Rimborsi: il Decreto Legge 17/03/2020 (art. 88), obbliga la Fondazione I Teatri a rimborsare biglietti e abbonamenti solamente tramite voucher che potranno essere utilizzati entro un anno dalla loro emissione per l’acquisto di biglietti o abbonamenti della Fondazione stessa.
Per poter richiedere il voucher è necessario registrarsi al portale Vivaticket.it al seguente link:
https://www.vivaticket.it/ita/voucher
La data termine per la richiesta del voucher è il 16 maggio, salvo proroghe, a seguito dell’entrata in vigore del DPCM 10/04/2020.
La Biglietteria della Fondazione I Teatri, al momento della riapertura, sarà a fianco degli utenti in difficoltà nel portare a termine la procedura di rimborso.
Decorsi i tempi definiti dal decreto (DPCM del 17/03/20 n.18) il valore dei biglietti o ratei d’abbonamento resteranno automaticamente alla Fondazione I Teatri.
Io rinuncio al rimborso. Per dare un segno di concreta solidarietà ai teatri e alle istituzioni che si troveranno a dover sostenere un consistente danno economico, è stata lanciata la campagna #iorinuncioalrimborso. Chi decide di rinunciare al rimborso deve solamente inviare una mail a biglietteria@iteatri.re.it. Il contributo servirà alla Fondazione I Teatri per ripartire dopo questo momento particolarmente difficile per tutti.
Ultimi commenti
Sarebbe un onore per noi.
Il covid è una pestilenza tragica, ma come da previsione dei cosiddetti complottisti oramai evidentemente anche un grande business con tutti gli annessi e connessi
Cari ex-colleghi, mi complimento del lavoro fatto a partire dall' amico prof. Mazzoli fino al dirigente dell' Ufficio dott. Rozzi, ed ai loro […]