Una normale carta bancaria, del tutto simile ad una ricaricabile. Gialla, con i numeri a rilievo e il logo delle Poste. E fino a 780 euro al mese da spendere per chi cerca lavoro. Ecco la nuova Card sulla quale saranno accreditati i fondi del reddito di cittadinanza. Sarà assegnata al titolare che la richiederà, ma non avrà sopra il nome e soprattutto si mimetizzerà con le altre normali carte di credito per rispetto della privacy. Il vicepremier M5S e ministro del Lavoro Luigi Di Maio la presenterà nel pomeriggio: “Io oggi presento la prima card della storia della Repubblica per il reddito di cittadinanza” ha detto parlando a Pomigliano D’Arco. “Oggi è una grande giornata – ha aggiunto – perché nel pomeriggio lanceremo il sito Internet”.
Al debutto arriva anche il nuovo sito (www.redditodicittadinanza.gov.it), che sarà attivato da subito e per il primo mese servirà solo a fornire informazioni.Successivamente, dal 6 marzo, diventerà il portale sul quale sarà possibile richiedere telematicamente il reddito d icittadinanza, uno sportello virtuale al quale si affiancheranno quelli reali di Poste e Caf. Prima sarà necessario richiedere l’Isee.
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Là Cgil pensi ai soldi spesi da Landini x la comunicazione e ai suoi dipendenti licenziati e poi può parlare
Spero non fosse Max Mara
Condivido la succinta ma chiara analisi del Signor Campani. Saltando di palo in frasca, credo di riconoscere in lui un mio esemplare alunno di prima media