Le aziende con meno di 15 dipendenti potranno sostituire temporaneamente il lavoratore senza green pass. E lo stop allo stipendio scatta fin dal primo giorno in cui il dipendente si presenta sul luogo di lavoro privo del certificato. Sono i primi chiarimenti arrivati da Palazzo Chigi dopo il decreto legge approvato ieri. C’è ora un mese di tempo per sciogliere i tanti nodi che il provvedimento consegna alle amministrazioni pubbliche e alle imprese private: dall’incrocio dell’obbligo del Green pass con il ritorno al lavoro in presenza alla difficile organizzazione dei servizi di forze dell’ordine e vigili del fuoco, all’allungamento della validità del tampone molecolare fino a 72 ore contestato dagli esperti. Intanto, c’è stato il via libera dal Consiglio di Stato alla certificazione, la cui richiesta non viola la privacy ed è legittima.
Ultimi commenti
Elezioni Europee, Elezioni Regionali, si fanno nomi, posti, e altro senza però parlare di programmi, quelli sono irrilevanti e fumosi, i soldi mancano per ogni […]
Eppure i sigg.ri draghi e meloni, ultimi due premier in carica nel nostro paese, nostro si fa per dire, vanno dicendo da più di due […]
Visto come sta andando a Gaza, la Nato potrebbe considerare il lancio di due bombe nucleari tattiche su teheran da parte israeliana una reazione