Martedì 15 marzo è morto Marco Tamagnini, “un autentico pioniere della cooperazione sociale reggiana: appassionato, attento ai bisogni dei più fragili, promotore di diverse esperienze di inclusione lavorativa di persone svantaggiate”, hanno sottolineato Confcooperative Reggio e il Consorzio di solidarietà sociale Oscar Romero.
Proprio a Tamagnini si deve la nascita di cooperative come Il Fiore, Il Bucaneve e Mara, in assoluto tra le prime esperienze della cooperazione sociale reggiana; fu anche tra i fondatori del Consorzio Oscar Romero, “alimentando – come ha ricordato il presidente del consorzio stesso e componente del consiglio di presidenza di Confcooperative Reggio Valerio Maramotti – un percorso organizzativo che intendeva rafforzare, contemporaneamente, tanto la dimensione solidaristica quanto quella imprenditoriale di queste realtà”.
Molto legato ad Acli ed Enaip, Tamagnini “fu tra i protagonisti – ha aggiunto Maramotti – di una stagione straordinaria, lasciando profonde tracce di un impegno al servizio della persona che ha continuato a tradursi in esperienze che oggi alimentano e sostengono tanta parte del welfare locale”.
Ultimi commenti
Ora è diventato un sondaggio del tutto antropocenico, però.
Apprezzabile decisione del Comune di Reggio a cui ovviamente è stato dato poco risalto sui mezzi d'informazione.
Ha proprio ragione Guido, Curti è la persona che più di chiunque altro si è impegnato per combattere il degrado.