La Guardia di Finanza di Bologna ha confiscato un patrimonio da oltre sette milioni di euro – tra appartamenti, auto, conti correnti e quote di società – ad Alfredo Bartoli, un imprenditore 76enne di Monte San Pietro, nel Bolognese, ritenuto un evasore fiscale "socialmente pericoloso" e già condannato dal tribunale di Bologna a un anno e 8 mesi di reclusione per associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale.
I beni confiscati, che comprendono ville e terreni tra le province di Bologna, Modena e Rimini, auto di lusso e una collezione di francobolli dal valore di 100mila euro, erano già stati posti sotto sequestro nel settembre del 2016. Con la nuova misura di prevenzione disposta dallo stesso tribunale questi patrimoni potranno essere gestiti dall’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati, che ne curerà la destinazione e il riutilizzo a fini sociali.
Ultimi commenti
La vita è sacra, un imperativo morale senza deroghe. E vale sempre. Cosa deliberò la giunta, e soprattutto cosa disse, all’indomani del 7 ottobre 2023 […]
speriamo che Hamas si presenti con una propria lista alle prossime elezioni comunali di Reggio Emilia, abbiamo gia' la fila di personaggi pronti a rappresentarli....
Gli insulti "democratici" degli squadristi rossi, antifascisti immaginari ...