A Reggio e Modena resta attiva la manovra anti-smog: stop ai diesel Euro4

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Da domani, martedì 18 a giovedì 20 dicembre (compreso), scattano le misure emergenziali per il contenimento degli inquinanti e la salvaguardia della qualità dell’aria previsti dalle normative regionali in materia in vigore.

Gli sforamenti delle concentrazioni delle pm10 registrati nei giorni scorsi fanno entrare in vigore ulteriori limitazioni al traffico rispetto alle “limitazioni base” previste dal Piano regionale dell’aria elaborato dalla Regione Emilia Romagna, in accordo con le regioni della pianura Padana.
Per cui da domani a giovedì, dalle ore 8.30 alle ore 18.30 non potranno circolare tutti i veicoli a benzina pre-euro ed euro 1, diesel pre-euro, euro 1, 2, 3 e 4 e ciclomotori e motocicli pre-euro.

Potranno invece circolare tutti i veicoli appartenenti alle categorie superiori e quelli alimentati a metano, gpl, elettriche e ibride.

Da domani e fino al controllo successivo (giovedì prossimo) sarà inoltre vietato sostare a motore acceso. Per quanto riguarda il riscaldamento, le temperature di case, uffici, luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali non potranno superare i 19 gradi, mentre i luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali non potranno spingersi oltre i 17 gradi. Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive.

Sarà inoltre vietato l’utilizzo di generatori di calore a biomassa legnosa (se è presente un impianto di riscaldamento alternativo) con classe di prestazione emissiva inferiore alle 4 stelle. Non si potranno bruciare all’aperto residui vegetali, fare falò, barbecue o fuochi di artificio, né si potranno spargere liquami zootecnici.

Per garantire il rispetto dei provvedimenti verranno intensificati i controlli su tutta l’area urbana da parte della Polizia municipale con sanzioni per le inadempienze fino a 500 euro.

All’interno dell’area interessata dal provvedimento – il tessuto urbano di Reggio Emilia – è consentita la circolazione esclusivamente sui seguenti assi di attraversamento, che manterranno la normale transitabilità:

Strada statale 9 – via Emilia – direttrice Parma-Modena (via Fratelli Cervi, tratto compreso tra Gianbattista Vico e l’imbocco con la Tangenziale Nord – Strada Tangenziale Nord – Via Pasteur);

Strada statale 63 – Del Cerreto (direttrice Castelnuovo Monti): via Hiroshima – via Chopin – via Inghilterra – via Martiri della Bettola (tratto compreso tra via Inghilterra e via della Repubblica) .

Raccordo tra Sesso e la tangenziale: via dei Gonzaga (fino a viale Città di Cutro) – viale Città di Cutro – svincoli di collegamento tra viale Città di Cutro e la tangenziale

Direttrice Bagnolo in piano, autostrada e stazione Av: viale Trattati di Roma – via Filangeri – via Città del Tricolore

Direttrice Bagnolo in piano – via Morandi e tangenziale: via Gramsci – via Green – via Lincoln – via Morandi

Strada statale 467 – direttrice Reggio Emilia – Scandiano: via Vertoiba, via dell’Aeronautica, via del partigiano, via Martiri di Cervarolo (tratto compreso tra via del Partigiano e via Enrico Fermi);

Strada provinciale 28 – via Gorizia (direttrice Cavriago): via Teggi – via Gorizia (tratto compreso da via Alessandro Volta alla rotatoria dell’acquedotto con via Inghilterra – via Chopin);

Tangenziale Sud-Est (da via Inghilterra a via Pasteur) e via Bocconi: viale Fornaciari – viale Salvarani – viale Piacentini – viale monsignor Cocconcelli – via Pasteur – via Bocconi.

Attraverso i corridoi di attraversamento sono raggiungibili i parcheggi di: via Fratelli Manfredi (parcheggio ex Foro Boario), piazzale Europa (via Ramazzini, parcheggio Cim), via Kennedy (intersezione con via Hiroshima-Meridiana), via Emilia (intersezione con via Hiroshima-via Kennedy-Volo), via Inghilterra (intersezione con via Francia-Le Querce), via Amendola (via Emilia Est, piazzale Funakoshi).

Attraverso i corridoi di attraversamento è possibile anche raggiungere l’Arcispedale Santa Maria Nuova.

Servizio postale universale o in possesso di licenza/ autorizzazione ministeriale di cui alla direttiva 97/67/CE come modificata dalla direttiva202/39/CE;

Veicoli muniti di autorizzazione alla circolazione di prova Dpr 474/2001

Autoveicoli con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologati a 4 o più posti, e con almeno 2 persone a bordo , se omologati a 2 posti;

Autoveicoli ibridi e elettrici;

Ciclomotori e motocicli elettrici;

Autoveicoli per uso speciale e trasporti specifici, così come definiti dall’articolo 54 del Codice della strada (elenco disponibile sul sito www.comune.re.it)

Mezzi di cantiere impiegati nelle ricostruzioni del sisma maggio 2012;

Veicoli utilizzati dai donatori di sangue nella sola giornata del prelievo per il tempo strettamente necessario da/per la struttura adibita al prelievo;

veicoli diretti agli istituti scolastici per l’accompagnamento, in entrata e uscita, degli alunni di asili nido, scuole materne, elementari e medie inferiori, muniti di attestato di frequenza o autocertificazione indicante l’orario di entrata e di uscita, limitatamente ai 30 minuti prima e dopo tale orario;

Veicoli appartenenti a persone il cui Isee sia inferiore alla soglia di 14.000 euro, non possessori di veicoli esclusi dalle limitazioni, nel limite di un veicolo ogni nucleo familiare, e regolarmente immatricolati e assicurati, e muniti di autocertificazione;

Carri funebri e veicoli al seguito;

Veicoli diretti alla revisione purché muniti di documentazione che attesti la prenotazione;

Veicoli al servizio delle manifestazioni regolarmente autorizzate e veicoli di operatori commerciali che accedono o escono dai posteggi dei mercati settimanali o delle fiere autorizzate dall’Amministrazione comunale;

Veicoli a servizio di persone soggiornanti presso le strutture di tipo alberghiero site nelle aree delimitate, esclusivamente per arrivare/partire dalla struttura medesima, dotati di prenotazione, oppure facendo pervenire al Corpo di Polizia Municipale, nei dieci giorni successivi, apposita attestazione vistata dalla struttura ricettiva, ovvero copia della fattura in cui risultino intestatario e targa del veicolo rilasciata dalla suddetta struttura, a condizione che la stessa sia situata all’interno del Comune;

Autocarri di categoria N2 e N3 (autocarri aventi massa massima superiore a 3,5 tonnellate) limitatamente al transito dalla sede operativa dell’impresa titolare del mezzo alla viabilità esclusa dai divieti e viceversa;

L’elenco completo delle esenzioni è pubblicato all’indirizzo www.comune.re.it

Per conoscere a quale categoria appartiene la propria auto è possibile consultare la carta di circolazione: su quelle di nuovo tipo è riportata alla lettera v.9; su quelle di vecchio tipo l’indicazione si trova nel riquadro 2. L’elenco completo delle direttive euro di riferimento è pubblicato all’indirizzo www.comune.re.it

A Modena. Sono in vigore da martedì 18 dicembre, per tre giorni, le misure emergenziali previste dal Piano sulla qualità dell’area 2020 della Regione Emilia-Romagna a causa del superamento, per quattro giorni consecutivi, del valore limite giornaliero delle polveri sottili PM10 nella provincia di Modena. Il raggiungimento del livello di allerta è segnalato con un bollino rosso nel Bollettino emesso lunedì 17 dicembre da Arpae (consultabile sul sito www.liberiamolaria.it) che indica l’allerta, e quindi le misure emergenziali, anche per le province di Parma e Reggio Emilia. Le misure, stabilite da Arpae anche valutando le previsioni relative all’effetto della neve sulla qualità dell’aria, resteranno in vigore almeno fino a giovedì 20 dicembre, prossimo giorno di controllo.

Con le misure emergenziali, ai limiti alla circolazione per i veicoli più inquinanti, già previsti dalla manovra antinquinamento ordinaria si aggiunge il divieto di circolazione anche per i veicoli diesel Euro 4 in tutta l’area cittadina compresa all’interno delle tangenziali. Il divieto di circolazione per i diesel Euro 4 era già previsto anche lo scorso anno in caso di attivazione delle misure di emergenza.

Previsti anche il divieto di utilizzo di biomasse per il riscaldamento delle unità immobiliari dotate di riscaldamento multicombustibile; l’obbligo di ridurre di almeno un grado la temperatura negli ambienti di vita riscaldati (massimo 19° C, più 2 di tolleranza, nelle case, negli uffici, nei luoghi per la attività ricreative o di culto, nelle attività commerciali e nelle attività sportive e fino a 17° C, più 2 di tolleranza, nelle sedi di attività industriali e artigianali), con l’esclusione di ospedali, cliniche, case di cura e istituti scolastici; il divieto di bruciare sterpaglie, residui di potatura, simili e scarti vegetali di origine agricola in tutto il territorio comunale; vietato anche utilizzare riscaldamento a biomasse (legna, cippato) nelle unità immobiliari dotate di sistema multicombustibile.

Attivo anche il divieto di spandimento liquami, con l’eccezione dello spandimento effettuato con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo.

Le informazioni sulla manovra, la mappa della zona interessata e le deroghe previste sono disponibili sul sito www.comune.modena.it/liberiamolaria-modena. Per informazioni è anche possibile recarsi all’Urp di piazza Grande 17, tel. 059 20312; piazzagrande@comune.modena.it.

È possibile ricevere aggiornamenti sulla manovra antismog iscrivendosi al canale Telegram @ComuneMO-allerta. Le informazioni per iscriversi sul sito: www.comune.modena.it/telegram/resta-informato-con-telegram

La manovra ordinaria prevede il divieto di circolazione per i veicoli a benzina Euro 0 e Euro 1, i diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 e Euro 3, i ciclomotori e motoveicoli Euro 0 in tutta l’area compresa all’interno delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30 dal lunedì al venerdì. Tutti i veicoli possono comunque percorrere sempre le tangenziali e entrare in città, attraverso i percorsi segnalati, per raggiungere i parcheggi scambiatori.