La lettera: Kanye West peggio di Hamas? Perché Reggio non condanna i terroristi?

barazzoni_art – Copia

Scrive in una nota l’avvocato  Gian Paolo Barazzoni: “Io non so chi sia mr Kanye, anzi prima di sapere che sarebbe venuto a Reggio Emilia non ne sospettavo neppure l’esistenza.

Non ho quindi motivo di dubitare di ciò che afferma una storica politica come Albertina Soliani, che afferma che “le idee politiche di quest’uomo sono inaccettabili”, anche perché penso che la motivazione di tale affermazione possa ritrovarsi nelle parole dell’associazione “Nondasola” a proposito del “modello maschile violento e predatorio, veicolati dalla canzoni e dallo stile di vita di Kanye West e molti suoi colleghi”.

Ha quindi fatto bene l’Ostello della Ghiara a preannunciare che non ospiterà i sostenitori di tali propagandisti del male, anche se non risultano abbiano mai ammazzato qualcuno.

Questo premesso, mi permetto di evidenziare che ci sono decine di migliaia di uomini che non solo esaltano a parole, ma praticano, con la quotidiana sopraffazione fisica, la violenza sulle donne: mi riferisco ovviamente ai vari mullah o pasdaran iraniani. Ma c’è anche di peggio, e sono i criminali di Hamas che sgozzano bambini, rapiscono e violentano donne prima di ucciderle.

Mi sono commosso sentire in tv un padre ebreo dire che sua figlia è stata fortunata, perché uccisa subito e non rapita durante l’incursione al rave party nel deserto di Gaza.

Allora perché non coalizziamo e organizziamo la nostra rabbia specificatamente contro gli esseri inumani di Hamas e i loro complici e istigatori iraniani e comunque contro chi li appoggia o li giustifica?

Anche perché quelli li sono i carcerieri e gli sfruttatori del popolo palestinese, donne in primis.

Gente come loro a Reggio non la vogliamo, questo sarebbe un messaggio forte da parte delle donne e di tutta la comunità civile e politica.

Ultima considerazione.

Io da liberale spero sempre si possa applicare il principio “vietato vietare”.

Chi però inneggia o comunque spalleggia Hamas commette un reato fondato sull’odio razziale e cioè l’antisemitismo, e quindi nella forma più grave per noi italiani che ancora abbiamo la macchia indelebile della vergogna delle leggi razziali.

Possibile che nessuno intervenga?

Magari prima o poi anche in questa sonnacchiosa città di provincia qualcuno si sveglierà.

Sperom!”.



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