Fonderie Cooperative di Modena, l’Arpae intima la sospensione immediata delle attività

Fonderie Cooperative Modena

Nel corso di un sopralluogo effettuato lo scorso 25 gennaio dal servizio territoriale dell’Arpae è emerso che l’azienda Fonderie Cooperative di Modena non ha rispettato quanto richiesto dall’agenzia regionale per la protezione ambientale dell’Emilia-Romagna nell’ultima diffida del 9 dicembre 2021, relativa alla gestione di alcune tipologie di rifiuti.

La quantità di una determinata categoria di rifiuti stoccata all’interno dell’azienda, che sarebbe dovuta essere avviata a smaltimento per rientrare nei limiti previsti dalla legge, è risultata invece addirittura superiore rispetto al quantitativo presente a dicembre: per questo motivo, considerato che l’inottemperanza a quanto prescritto nelle precedenti diffide di Arpae si è ripetuta più volte nel tempo, giovedì 27 gennaio il servizio autorizzazioni e concessioni di Modena dell’agenzia regionale ha intimato a Fonderie Cooperative di sospendere l’attività produttiva con effetto immediato, a partire dal 28 gennaio.

Nello stesso documento l’Arpae ha risposto negativamente anche alla richiesta, avanzata da Fonderie Cooperative, di prorogare la durata dell’autorizzazione integrata ambientale (Aia), in scadenza il prossimo 31 gennaio: il cronoprogramma per la dismissione comunicato dalla stessa azienda lo scorso 28 settembre, infatti, prevedeva la cessazione delle attività produttive proprio il 31 gennaio 2022, e questa data secondo Arpae “rimane valida e deve essere rispettata”; dovrà inoltre proseguire anche il programma di smaltimento di tutti i rifiuti ancora presenti all’interno dell’azienda e la dismissione dell’impianto.