"Dov’era il Partito Democratico E-R quando noi di Forza Italia, insieme a cittadini e imprese, sollecitavamo il governo nazionale ad avviare i lavori della Campogalliano-Sassuolo per rendere piu’ competitivo il nostro territorio? Come mai il governatore Stefano Bonaccini si dimostra critico e preoccupato solo ora e non ha mai spinto sull’acceleratore con il suo collega di partito ex Ministro delle Infrastrutture? E ai pentastellati, dico: le infrastrutture sono necessarie e urgenti! Come fanno le nostre aziende ad essere competitive con gli altri Paesi se non abbiamo infrastrutture degne di questo nome? Il Distretto della ceramica, motorvalley, agroalimentare, biomedicale, made in Italy in generale sono solo alcuni dei nostri punti di forza".
Ad affermarlo e’ Benedetta Fiorini (FI), deputata emiliana di Forza Italia eletta a Sassuolo, che il mese scorso ha depositato un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture per chiedere "che non si registrino piu’ ritardi per un’opera strategica che porterebbe l’immediato beneficio di alleggerire la viabilita’ ordinaria dal traffico dei mezzi pesanti". "Piu’ volte, negli ultimi mesi, quest’opera era tornata al centro delle dichiarazioni elettorali del Ministro Delrio – aggiunge Fiorini – L’avvio dei lavori era stato annunciato per maggio e il completamento entro quattro anni ma ci sono ancora dei nodi da sciogliere come quelli relativi alla societa’ vincitrice della gara in cui figura Coopsette, cooperativa, come noto, fallita". "È ora di passare una volta per tutte dalle parole ai fatti dando al nostro territorio e alle sue aziende un sistema infrastrutturale, con tempistiche di realizzazione certe e definite, che sia all’altezza delle sue giuste attese", conclude la deputata azzurra.
Ultimi commenti
Vedere attaccata la Brigata Ebraica nei cortei per il 25 Aprile, è una ferita che sanguina. Seguire le interviste mandate in onda ieri da Casa Cervi, […]
Nel condividere l'intervento dell'Avv. Enrico Della Capanna colgo l'occasione per segnalare che, sul Carlino Reggio a pag. 13, è riportato l'ennesimo appello di Giancarlo […]
L'Emilia è anche la terra dei 7 fratelli Govoni (mai ricordati!) massacrati dai partigiani l'11 maggio 1945 a guerra terminata!