Confcoop giovani, Colombini e Fornaciari i portavoce

Sono Cristina Colombini e Matteo Fornaciari i primi portavoce del "Gruppo per l’innovazione e l’educazione cooperativa", composto dai i giovani cooperatori e imprenditori sociali di Confcooperative e giunto alla formale costituzione dopo un anno di iniziative di formazione che la centrale cooperativa ha riservato proprio ai giovani che operano nelle imprese associate.
 
Un lungo percorso che ha approfondito, tra l’altro, i nuovi scenari economici locali e internazionali, le innovazioni e i cambiamenti in corso, le politiche pubbliche a sostegno delle imprese, i principi e le prospettive della cooperazione, "consentendo – sottolinea il presidente di Confcooperative, Matteo Caramaschi – di associare nuove competenze a quelle che i giovani hanno già maturato all’interno delle imprese, in molti casi anche come amministratori e, in alcuni, come presidenti".
 
"Quello del "Gruppo giovani" – aggiunge Caramaschi – sarà un lavoro prezioso soprattutto su due versanti: quello dell’innovazione, innanzitutto, che riguarda tanto gli aspetti tecnologici quanto la cultura di impresa che è necessario mettere in campo per rafforzare, con uno sguardo più ampio sulle evoluzioni dei mercati e sulle attese delle persone, anche il legame con il territorio e le comunità che caratterizza la cooperazione". "Al tempo stesso – osserva il presidente di Confcooperative – ci attendiamo molto sul piano delle azioni riguardanti l’educazione cooperativa, cioè il come parlare e l’avvicinare i giovani ad un modello d’impresa più che mai attuale in quei principi di equità, partecipazione e solidarietà che si traducono in opportunità di lavoro e di impegno per la collettività.
 
A fianco dei portavoce Cristina Colombini e Matteo Fornaciari, altri cinque giovani cooperatori compongono il Comitato esecutivo del Gruppo. Si tratta di Marcello Campani, Elisa Cocchi, Marta Guatelli, Christian Ridon ed Elena Sordini.
 
Del Consiglio generale (che per il 50% è composto da giovani rappresentanti delle coop sociali, per un quinto da esponenti dell’agroalimentare e poi da cultura, turismo e sport e lavoro e servizi) fanno inoltre parte: Mirco Baccarani, Monica Borg Pipitone, Stefano Caramaschi, Marco Castagna, Martina Codeluppi, Samuele Daolio, Ilena Donelli, Luca Dosi, Francesco D’Orsa, Davide Folloni, Kristian Incerti, Emanuele Mussini, Annalisa Massarini, Rodny Olivares, Claudio Poletti, Eduardo Raia, Cecilia Ruozzi, Marco Santarello, Lucrezia Spaggiari e Samuela Vecchietti.