Fidenza, agricoltore di 72 anni ucciso a martellate dal figlio con problemi psichici

Pronto soccorso

La procura di Parma ha aperto un fascicolo di indagine per la morte di un agricoltore di 72 anni di Fidenza, in provincia di Parma, a carico del figlio della vittima, un 35enne affetto da gravi problemi psichici che è accusato di omicidio preterintenzionale e si trova in stato di fermo in una struttura protetta della provincia.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, domenica 24 marzo padre e figlio avrebbero avuto un violento litigio: nel primo pomeriggio il figlio ha raggiunto il 72enne nei campi, lo ha aggredito e lo ha colpito con un martello da muratore. Nella colluttazione il pensionato ha riportato tre ferite alla testa e una a una gamba.

Soccorso dal personale medico del 118, all’uomo in un primo momento era stata diagnosticata una prognosi di trenta giorni, ma nelle ore successive il quadro clinico si è aggravato fino a quando nella giornata di lunedì 25 marzo, dopo 20 ore di agonia, il 72enne è spirato in ospedale. Alla luce di quanto accaduto, la procura emiliana sta effettuando ulteriori rilievi anche sull’operato dei primi medici intervenuti domenica dopo l’aggressione.