Dopo i recenti casi di maltrattamenti denunciati nel Reggiano e nel Ravennate, per i quali la Regione si costituirà parte civile, in Emilia-Romagna si fa strada l’ipotesi della creazione di una "white list" delle case di riposo del territorio: la istituirà la stessa Regione, come ha annunciato l’assessore alla sanità Sergio Venturi in un incontro con i sindacati dei pensionati.
Si tratterà di un albo regionale, visibile e consultabile dai cittadini, a cui le strutture di accoglienza per anziani potranno volontariamente decidere di iscriversi accettando di sottoporsi a una serie di controlli aggiuntivi (rispetto a quelli già previsti dalla legge) e a regolamenti che puntano a dare alle strutture un’ulteriore garanzia di qualità.
I requisiti che le case di riposo dovranno garantire, così come una serie di impegni che dovranno assumere per entrare a far parte di questa lista, sono già stati individuati dalla Regione: entro alcune settimane una specifica delibera della giunta Bonaccini metterà nero su bianco tutte le novità.
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No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km