Il capogruppo del Pd alla Camera, il reggiano Graziano Delrio, ha commentato l’esito delle votazioni alla Camera per l’ufficio di presidenza. Votazioni in cui i Cinquestelle hanno fatto la parte del leone occupando 15 sedie su 16.
"Abbiamo terminato le votazioni – ha postato Delrio su Facebook – alla Camera dei Deputati per l’ufficio di presidenza. Noi non abbiamo chiesto posti: volevamo che la seconda forza politica del Paese potesse essere rappresentata perché la tutela delle minoranze nelle Istituzioni è garanzia di imparzialità e buon funzionamento. Centrodestra e 5 Stelle hanno deciso di procedere occupando 15 posizioni su 16. Abbiamo un solo rappresentante, e ne siamo molto fieri, ma ci pare che 5 Stelle e Centrodestra abbiano cominciato con il piede sbagliato: questa Istituzione è la casa di tutti, e va rispettata in maniera più seria l’espressione del voto.
Il gruppo del Partito Democratico è rimasto compatto ed unito. Noi discuteremo sempre, ma vogliamo smettere di dividerci e lavorare insieme facendo circolare idee e proposte. La nostra stella polare resta sempre l’interesse del Paese, non siamo interessati ad altro che ad agire nel Parlamento e nel Paese affinché si crei più lavoro e lavoro dignitoso e si combattano povertà e diseguaglianze che purtroppo ancora esistono. Nessuno insiste a stare in minoranza per capriccio, ma perché vogliamo rispettare il voto. E rispettando il voto rafforziamo la nostra democrazia.
E perché la distanza dagli altri partiti sulle cose da fare per il Paese su Europa, pensioni, lavoro e povertà non si sono ridotte in un mese. Siamo distanti nel merito. Non per ripicca. Per serietà. La nostra bussola rimane il documento approvato dalla direzione le scorse settimane. Quella è la "direzione” che il Pd ha scelto unitariamente".
Ultimi commenti
La minuscola Libreria del Teatro .... enorme baluardo.
Esiste sul filo rosso che ha attraversato Reggio Emilia il docufilm di Fasanella Pannone "Il sol dell'avvenire", ad ogni modo condoglianze alla famiglia.
GRANDE. IL PCI E IL PD lo hanno emarginato. Adesso vede la Verità.