Dal 4 aprile in libreria “Le cento storie di Aemilia” di Paolo Bonacini

Le cento storie di Aemilia – copertina

Mercoledì 4 aprile arriva in libreria “Le cento storie di Aemilia. Il più grande processo italiano alla ‘ndrangheta” (Editrice Socialmente), il volume che riassume il lavoro del giornalista Paolo Bonacini che negli ultimi anni ha seguito – per conto della Cgil e del Fatto Quotidiano – l’intero maxiprocesso alla ‘ndrangheta emiliana, celebrato nell’aula bunker di Reggio tra il marzo del 2016 e l’ottobre dello scorso anno.

Impreziosito dalla prefazione dell’attuale prefetto di Palermo (ed ex prefetto proprio di Reggio tra il 2009 e il 2014) Antonella De Miro e dalla postfazione dell’ex segretario nazionale della Cgil Susanna Camusso, il libro ripercorre la vicenda processuale conclusasi con 177 condanne e pene complessive per oltre 1.500 anni di carcere (tra il processo di primo grado di Reggio e la sentenza di Cassazione del rito abbreviato di Bologna).

Le cento storie di Aemilia - copertina

Cento tasselli di un puzzle che ricostruisce i tempi e la geografia della penetrazione in Emilia della cosca Grande Aracri-Sarcone, cento storie che seguono le tappe di un processo caratterizzato da duri scontri tra accusa e difese, offrendo riflessioni che vanno oltre la semplice cronaca degli eventi.

Un libro che aiuta a capire come questa cosca calabrese sia riuscita, infiltrandosi nelle tre regioni più ricche del paese (Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto), a diventare una florida agenzia di servizi economici illeciti, in particolare sul fronte delle false fatturazioni e dello sfruttamento del lavoro.

In questa battaglia per la legalità le Camere del Lavoro di Reggio e di Modena, assieme alla Cgil regionale, sono state protagoniste durante tutti gli anni del processo attraverso una presenza costante nell’aula bunker reggiana e con una massiccia opera di divulgazione sul territorio. Il blog “L’Emilia oltre Aemilia”, curato dallo stesso Bonacini e pubblicato sui siti web della Cgil, ha raccontato – e continua a raccontare – sia gli sviluppi giudiziari sia le implicazioni sociali, politiche ed economiche di questa complessa vicenda alla quale sono dedicate le 287 pagine del libro.